Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] del fiume, che in questo tratto segna il confine con l’Ungheria.
Il clima è continentale, con estati calde e inverni secchi. un elemento problematico costante della successiva storia cecoslovacca (➔ Cecoslovacchia). L’impostazione centralistica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] ultimi tempi dell’unità politica. La capitale era Belgrado.
Storia
La formazione dello Stato unitario
La Iugoslavia fu costituita nel , della Barania e del Medumurje passarono all’Ungheria; la Slovenia settentrionale fu annessa dalla Germania, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dell’Orda d’oro, pur rimanendo soggetta alla sovranità del re d’Ungheria. Nel 14° sec. uno dei voivodi, Basarab di Câmpulung, riuscì Muntenia e Cantemir in Moldavia si conclude un ciclo della storia e della letteratura romene: a partire dal 1711-16, ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] pressione dei da Carrara di Padova e del re di Ungheria aveva dimostrato il rischio di una limitata presenza in Francia; può essere considerata la prima lega formatasi nella storia moderna per l’equilibrio europeo.
Trattato del 1684
Stabiliva ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] (1246), i domini dei Babenberg furono contesi tra Bela IV d’Ungheria e Ottocaro II di Boemia, che li ottenne (1251) e s fatto di allusioni letterarie e politiche. Un complesso intreccio di storia, fantasia e mitologie è quello offerto da C. Ransmayr, ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Àthos, tra i quali quello serbo di Chiliandari. Dopo la perdita dell’indipendenza, il baricentro della cultura serba si sposta verso l’Ungheria, dove alla fine del 16° sec. e nel 17° sorsero numerosi monasteri sulla Fruška Gora.
La scultura, connessa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] pochi greci Bucarest, ma fu costretto a rifugiarsi in Ungheria; riuscì invece la rivolta nel sud, guidata da suo storico è nel 2° sec. a.C. Polibio di Megalopoli la cui storia universale si volge a indagare le ragioni dell’ingrandirsi di Roma e del ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] termini territoriali, che P. ha in sostanza costituito, nella storia, il baricentro geografico della Francia. Già nel 13° sec Per l’elaborazione dei trattati di pace con Italia, Ungheria, Bulgaria, Finlandia e Romania, conclusivi della Seconda guerra ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] successo. La vittoria del 1683 e la successiva conquista dell’intera Ungheria trasformarono in una capitale quella che fino allora era stata una fu tra le prime a istituire una cattedra di storia dell’arte (1852) che ebbe un ruolo fondamentale nella ...
Leggi Tutto
Uomo politico e geografo ungherese (Budapest 1879 - ivi 1941). Deputato dal 1905, ministro degli Esteri e presidente del Consiglio nel 1920, si batté per la revisione del trattato del Trianon, e l'anno [...] settentrionale dalla Romania. Contrario alla partecipazione dell'Ungheria all'invasione tedesca della Iugoslavia, con la quale 1919, pubblicò pregevoli studî di storia del pensiero geografico, di storia della cartografia giapponese, di geografia ...
Leggi Tutto
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...