CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] entro il primo quarto del sec. 14° (Trieste, Mus. Civ. di Storia e Arte; Travi, 1992). Sempre di area veneta, ma databile al 1405, Mus. Civ.), dove C. è raffigurata tra Elisabetta d'Ungheria e Francesco mentre sorregge una croce da cui scende un ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] che minacciavano di attraversare il paese per unirsi ai Turchi in Ungheria.
Alla fine di marzo il K. arrivò in Polonia (il in Starine (Antichità), XXXVI (1918), pp. 7-30; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, pp. 269, 744; A. Trstenjak, La ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] di carriera. Prese parte, per gli Asburgo, a campagne in Ungheria, Italia e Portogallo. Secondo De Festi (p. 54), ebbe , Tutte le opere, III, I Lodron, a cura di G. Poletti, Storo 1994, ad nomen; R.R. Heinisch, P. Lodron principe e arcivescovo di ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] ., 48, 121, 124, 125; G. Billanovich, Il Petrarca e gli studi stor., in Tra Latino e Volgare. Per C. Dionisotti, I, Padova 1974, p Bibl. nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, Roma 1974, pp. 41-119; G. Billanovich, Dalle prime ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] migliorò la propria posizione ottenendo anche la corona d'Ungheria; ma contemporaneamente, il 25 maggio, i nobili belge de Rome, XXVII (1952), p. 69; L. von Pastor, Storia dei papi, XI-XII, Roma 1958-62, ad indices; Sinodi diocesani italiani ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] imperatore Corrado II (1027-1039), il quale nel 1030 invase l'Ungheria. Nel 1031, alla morte dell'unico figlio Emerico, S. designò verificarono in occasione della sua traslazione e quindi la storia delle sue successive sepolture non sono del tutto ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] di svolgere funzioni di mediatore tra il re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV (che lo gratificò di sacra, III,Venetiis 1718, coll. 150-151; L. Passerini, Genealogia e storia della famiglia Corsini, Firenze 1859; N. Valois, La France et le Grand ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] al seguito del cardinale Lorenzo Campeggi, legato in Germania, Ungheria e Boemia.
Nell'agosto del 1525, sconfortato per la bibliografico sulla Basilicata, Potenza 1914, p. 154; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1922, ad ind.; M.A. Bochicchio, ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] all'indomani della solenne traslazione del corpo di Elisabetta d'Ungheria, canonizzata l'anno precedente, manifestò il suo apprezzamento per dei prelati. Decisiva fu poi l'interpretazione della storia di Gioacchino da Fiore, i cui scritti furono ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] da inviare in aiuto a Ferdinando, re di Ungheria, per sovvenirlo contro i Turchi. Consultato nel . Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), p. 564; L. Dorez, La cour du Pape Paul III …, I; ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...