RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] per le loro analogie formali senza aver presente il riferimento a tutte le altre componenti del quadro culturale? Attualmente lo storicodellereligioni non può più operare su un'area di dati fittiziamente costituita, ma deve avere presente la rete ...
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Termine diffuso in molte lingue austronesiane della Melanesia e della Polinesia, con il significato generale di «forza sovrannaturale», «potere spirituale», «efficacia simbolica». Il termine si diffuse [...] sottolinea l’ambivalenza e la molteplicità dei significati di m. nelle lingue locali, criticando antropologi e storicidellereligioni per aver tentato di definire in maniera eccessivamente rigida e teorica un concetto legato a particolari azioni ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] sulla vita del Buddha, tuttora valido.
A poco a poco la buddhologia diventa una scienza; i pensatori o gli storicidellereligioni non possono ignorarla. Nietzsche chiama Zarathustra un ‟risvegliato", ma poi, dopo l'intuizione che gli balenò ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] del colonialismo, e alle indipendenze moderne. L'incidenza dell'Islàm sulla ‛negritudine', appassionante oggetto di studio per sociologi, etnografi, storicidellereligioni, presenta questi tratti essenziali: avanzata prevalentemente pacifica, sulle ...
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zoroastrismo La religionedell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] sotto il nome di ‘avestico-gathico’. L’opinione di gran lunga più diffusa fra gli storicidellereligioni e fra gli iranisti è a favore dellastoricità di questa figura centrale del mondo religioso iranico preislamico, sebbene siano molto scarsi gli ...
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tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] parte di Freud mostra che t. era ormai divenuto uno strumento interdisciplinare di cui si servivano antropologi, storici, storicidellereligioni, sociologi e psicanalisti.
Questo successo spiega perché, nel corso del 20° sec., la nozione di t. non ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] dalla fine del sec. 19°. L'opinione di gran lunga più diffusa fra gli storicidellereligioni e fra gli iranisti è tuttavia a favore dellastoricità di questa figura centrale del mondo religioso iranico preislamico. In realtà non esistono motivi ...
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Studioso del mondo greco (Provins 1914 - Sèvres 2007), soprattutto nei suoi aspetti sociologici e storico-religiosi. Dapprima direttore di studi all'École pratique des hautes études (1958-75), insegnò [...] e sviluppato gli stimoli provenienti dai lavori di L. Gernet, affrontando lo studio delle civiltà antiche attraverso prospettive sociologiche e – insieme a storicidellereligioni quali P.-V. Naquet e M. Detienne – applicando ad esso gli strumenti ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] nella fenomenologia religiosa di un G. van der Leeuw e di un W. F. Otto, nell'orientamento francamente ermeneutico di storicidellereligioni come M. Eliade e di filosofi come P. Ricoeur, la nozione di simbolo costituisce come il filo conduttore del ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] concrete di professione di una fede.
Grazie al poderoso lavoro di documentazione e di analisi svolto non solo dagli storicidellereligioni ma anche dagli esperti in esegesi delle sacre scritture, sappiamo che quando i seguaci del fondatore di una ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...