Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] di ricerca. Del resto la categoria del sacro ebbe grande sviluppo nel periodo in cui gli studiosi dellareligione erano anche storici, teologi, sociologi, giuristi. Analizzando le bibliografie sulla sociologia europea a partire dagli anni 1950 in poi ...
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I giornali nell’era di Internet
Ezio Mauro
Il cittadino consapevole
Per capire come cambiano i giornali, in questo mondo dominato da Internet, dobbiamo innanzitutto domandarci qual è oggi il rapporto [...] collane di storia del fascismo, storia dellereligioni e storia della letteratura italiana, con proposte di gialli oggi adatto proprio a quest’ultima trasformazione. La mancanza storica di una distinzione nel nostro Paese tra i quotidiani cosiddetti ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] filosofia, per es., aveva in carico lo stesso problema dellereligioni, quello di portare la luce nelle tenebre, l’equivalente del all’opera che lo aveva imposto come scienziato dell’arte e storicodell’estetica, vincolato a quel nesso di intuizione ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] e rafforzato da meccanismi specifici come il turismo, che sta sistematicamente trasformando tutti i più importanti centri storici, della cultura e dellareligione in altrettanti programmi o tours, e cioè in quella che è la merce venduta e messa alla ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] persino il Leibniz a sostegno del Muratori, assieme a molti altri storici e giuristi germanici) e durò così a lungo che non potè capitoli che lo interessano sono quelli in cui Livio parla dellareligione dei Romani. Non per nulla il modello cui si ...
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JAINA, Iconografia
K. Bruhn
Il jainismo è concepito come una via di salvazione, salvazione dalla rinascita. Il suo fondatore, Mahāvīra, fu contemporaneo del Buddha; entrambi morirono probabilmente nel [...] del Buddha.
La storiografia jaina tradizionale si occupa soprattutto della serie dei 24 Jina, ovvero dei fondatori dellareligione jaina. Mentre i primi 22 sono mitologici, gli ultimi due sono storici. Il ventitreesimo, Pārśva, deve essere vissuto un ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] in suo favore di Gentile. Grazie anche all’interessamento di Cantimori e, dagli Stati Uniti, dellostoricodellereligioni Roland Bainton, egli potrà sfuggire nel 1939 alle persecuzioni europee spostandosi, come già accennato, a New York, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] culti diversi dalla religionedello Stato, consacrerà la diversità di trattamento dellereligioni ‘acattoliche’, una di ricordi Anni di prova (1969) e la raccolta di saggi storici Questa Repubblica (1978, 19812).
Jemolo era nato il 17 gennaio 1891 ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] a Wittenberg sia la genuflessione a Venezia. Cogliendo, come poi Tommaso Campanella, l’aspetto di verità dellereligioni e la loro equivalenza storica, Bruno ne valorizza e asseconda l’interesse pratico: egli aveva affermato, «con le sue dottrine ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] l’amalgama di scambi, commerci, costumi, linguaggi e religioni; in questo mare, locale e globale, circolano, in per vivere, luogo di speranza e prosperità
Mentre i centri storicidelle città rivelano le differenti culture urbane che li hanno prodotti ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...