religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] la filosofia ha un atteggiamento critico nei confronti dellareligione, intesa sia come credenza in divinità che intervengono e f., ha Spinoza: iniziatore della critica biblica mediante strumenti filologici e storici, che avrà grande sviluppo specie ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] natura e ipostasi e tra persona e faccia, in Studi e materiali di storia dellereligioni, II [1926], pp. 230-242); del Manualetto di Giacomo Edessa (ibid ciascuna civiltà, e quello proprio del comparativismo storico-religioso, che si sviluppò nel F. ...
Leggi Tutto
missioni
Nella storia dellereligioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] il nuovo atteggiamento più positivo verso i valori dellereligioni non cristiane sembrano aver alquanto raffreddato lo slancio dottrinali e alcuni motivi storici fecero sì che l’attività missionaria delle Chiese protestanti rimanesse piuttosto ...
Leggi Tutto
storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] Quando chiede informazioni su di essi, egli fa a suo modo lo storico. Il bambino o il ragazzo, però, vuole sapere determinate cose sviluppo dei modi di vita, delle culture, dellereligioni, dell’organizzazione della società che nel loro insieme hanno ...
Leggi Tutto
Bayle, Pierre
Jérémie Barthas
Filosofo e storico francese (Le Carla 1647 - Rotterdam 1706), autore del Dictionnaire historique et critique (1697; 2a ed. ampliata 1702), geniale sintesi erudita della [...] provvidenza divina e l’affermazione secondo cui gli uomini sono artefici della loro storia; b) la tesi che le religioni siano storicamente relative: come imposture politiche, come forze potenzialmente
aggregative, ma comunque subordinate e subalterne ...
Leggi Tutto
GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] questo periodo i suoi studi si volsero soprattutto alla storia dellereligioni ma non scemò del tutto l'interesse per i temi trattati in precedenza, come dimostra il saggio Storicismo e conservatorismo nella filosofia del diritto di Hegel, in Rivista ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] più fronti la fine e l'inutilità del pensiero teologico e dellereligioni. Il L. si oppose a tale visione con piglio Israele al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e la capacità di conservare il suo patrimonio spirituale ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] noto in campo internazionale soprattutto grazie agli studi sull'orfismo, il M. stabilì una corrispondenza con lo storicodellereligioni rumeno Mircea Eliade, che lo ebbe in grande stima. Nel 1929 tenne conferenze a Berlino, Heidelberg, Francoforte ...
Leggi Tutto
OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] straordinario il primo libro dell’opera e nel XIX secolo spinse il bibliofilo e storico Henri Ternaux-Compans a pubblicarlo et Rudimenta Linguae Piruanorum”, in Studi e Materiali di Storia delleReligioni, LXI (1995.), pp. 363-413; R. Adorno, ...
Leggi Tutto
Pietro d'Abano
Marta Cristiani
Medico, astrologo e filosofo (1250 c. - 1315 c.), interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, [...] sopraggiunse la sua morte, si concluse, secondo alcuni storici, con il rogo del cadavere (notizia che il , per la quale P. fu considerato a torto un precursore dell'oroscopo dellereligioni, si trova a coincidere con il pensiero di D., secondo ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...