BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] . Tale leggenda, che pure è stata ripresa da agiografi e storicidell'Ordine di S. Francesco, ed è stata confermata dallo Sbaraglia, destinata a prevedere gli eventi futuri delle singole persone, città, popoli, religioni, ecc.: era il metodo più ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] linguistica, letteratura, antichità, storia, epigrafia, religioni, etnologia, toponomastica, esame dei rapporti tra proprio questo equilibrio tra esigenze della specializzazione linguistica ed esigenze di visione storica globale che dava agli ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] questa premessa, e in questa premessa sta la concretezza storicadell'opera di Bonizone. Limitarsi a configurarla in termini d absit, utriusque ordinis prelati illud precipiant, quod christiane religioni omnino videatur esse contrarium" (II, 3, p. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Mss. P.D., C 673/27; P. Morigia, Hist. dell'origine di tutte le religioni..., Venetia 569, con dedica, del 27 apr. 1569, al , I, a cura di M. Pozzi, Milano-Napoli 1978, p. 479; Storici e pol. veneti..., a c. di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 'Italia, XVII [1914], t. II, pp. 88-119), su Il mito storicodella poesia carducciana (ibid., XVIII [1915], t. I, pp. 411-434) e sull'insegnamento dellareligione nella scuola media, ma mostrò in genere comprensione per le ragioni delle altre " ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] duae..., il titolo completo della prima delle quali è De praecedentia debita religioni Praedicatorum eiùsque r. magistro numero di quesiti, di servire la Sede apostolica, documentandone storicamente le pretese, di dare il suo parere su questioni ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] ad Aversa nei secc. XVIII-XX, Napoli 1968, p. 38; D. Cantimori, Storici e storie, Torino 1971, ad Indicem;A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo..., Città dei Vaticano 1977, ad Indicem;M. Caravale ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...]
Nel 1560 Emanuele Filiberto di Savoia lo chiamò a Torino come storico di corte deludendo le'aspettative di G. Muzio. Ma alla utilità", e invoca il principio della consuetudine per legittimarlo nei termini di una "religione d'honore" proclamata come ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] empirico ma sempre considerano, dei casi generali esaminati, le varianti storicamente realizzate, senza tralasciare l'importanza dei miti fondatori delle grandi religioni semitiche, nei quali, più che nell'espressione metafisica di un'ipotetica ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] che l'unico vero culto era quello dellareligione del cuore e della natura, fondato semplicemente sull'amore di un Felice, sarebbe stato l'anima di un tentativo - molto discusso dagli storici - di giungere all'elezione di un vescovo di Roma le cui ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...