Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] la cui prospettiva etnico-meridionalistica e la cui impostazione interdisciplinare derivavano dalla collaborazione con l'etnologo e storicodellereligioni E. de Martino, che ha avuto, e ha tuttora, una profondissima influenza nel complesso ...
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Apologista cattolico e storicodellereligioni, figlio del duca Victor (v.) e nipote di Madame de Staël, nato ad Auteuil il 18 maggio 1834, assassinato a Parigi l'11 maggio 1895. Affidato alla zia, Augusta [...] : tali la superiorità assoluta del cristianesimo al lume della storia dellereligioni, le prove dell'esistenza di Dio, il soprannaturale, la storicità del Pentateuco, e numerosi altri.
Della sua instancabile attività di apologeta e scrittore ci ...
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Esegeta biblico e storicodellereligioni, nato a Basilea il 9 novembre 1868, professore a Basilea, Tubinga, Gottinga, Berlino. Scrisse importanti opere sull'Antico Testamento, tra cui Die israelitische [...] attività scientifica alle religioni extrabibliche, del che anche la sua opera biblica si è giovata, superando il carattere teologico dell'esegesi tradizionale. I frutti più notevoli di questo nuovo indirizzo sono la scelta di testi storićo-religiosi ...
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Archeologo e storicodellereligioni, morto a Bruxelles il 25 agosto 1947; pochi mesi prima aveva donato la sua ricca biblioteca all'Accademia belgica in Roma.
L'ultima grande opera del C. è il volume: [...] Recherches sur le symbolisme funéraire des Romains (Parigi 1942), dove è svolto - sulla scorta dei monumenti figurati - il tema già trattato in Afterlife e ripreso in un volume postumo intitolato Lux perpetua ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] un rapporto nuovo con il Dio che si rivela e si dona.
Storia dellereligioni
La storia delle r. è lo studio delle r. come prodotti storici; studio indipendente, cioè, da ogni riferimento trascendentale rispetto alla storia, come sarebbero la ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] non hanno retto di fronte alla pluralità etnografica dellereligioni. Attualmente è convinzione diffusa che la distinzione tra forme folkloriche per esaltare idealmente il passato storico o mitico delle origini cittadine o paesane, comunque per ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] dalla ‛testa' degli utopisti - e la genesi storicadell'utopia stessa o, se si preferisce, la sua dell'esistenza di un Dio.
Questa rivalutazione dellareligione da parte di Bloch rientra in un quadro complessivo di rivendicazione dell'importanza della ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] dei Canti e degli scritti in prosa, in particolare dei Pensieri (editi nel 1898). In subordine possiamo ricordare l’opera del glottologo e storicodellereligioni Max Mueller, i cui libri The science of language e Introduction to the science of ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] iniziazioni compare con inequivocabile chiarezza" (L'Io e l'inconscio, Torino 1967, p. 154). Anche uno storicodellereligioni come Eliade ritiene che fenomeni iniziatici si conservino tuttora soprattutto a livello simbolico, depositati nella psiche ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] montanistico. Gli apologeti del secondo secolo [1941]), Napoli 1958; La mistica giovannea, Bari 1930; Alfredo Loisy storicodellereligioni, ibid. 1936. Sulla storia moderna: Età moderna e contemporanea, Messina 1925, poi L’età del Risorgimento ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...