Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] è a questa luce che Telesio è investito dalla maggiore storiografia filosofica italiana, tra Otto e Novecento, del ruolo di Persio e Latino Tancredi, niente affatto disprezzabili cultori delle lingue greca e latina: uno di stanza a Roma, l’altro a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] 1851), e sceglie in quel clima di far crescere l’impegno storiografico. Il primo volume della Storia dei Musulmani di Sicilia esce a patria dietro le spalle; colonie, come quelle dei Greci nell’antichità e degli Inglesi in America, intraprese private ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] opera suscitò soprattutto il risentimento della folta comunità greca che dimorava a Venezia, la quale subito Il Settecento, Milano 1947, ad Indicem;G. Procacci, Rivoluzione americana e storiografia italiana, in Rass. stor, del Risorg., XLI (1954), pp. ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] tra Rinascimento e Illuminismo, della tradizione di metodologia critica della storiografia, e l'attenzione su di essa, richiamata già dal , col nome di Pontonaro Aristide (o, in forma greca, Pontonoo Aristideo), della colonia pisana d'Arcadia, detta ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Il termine C. venne acquisito come ormai corrente dalla storiografia tardo ottocentesca (Boito, 1880; Clausse, 1897), che pp. 117-131; A.M. Romanini, "Stil novo" e "maniera greca" nella pittura italiana alla fine del Duecento, in Il Medio Oriente e l ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] pp. 33-55; V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'arte armonica de' greci e romani cantori, Parma 1798, I, p. XXIX; G. M. Raymond, Zaragoza 1983, pp. 34 n., 72; Collezionismo e storiografia musicale nel Settecento. La quadreria e la biblioteca di ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] I Protobulgari - così denominati dalla moderna storiografia per distinguerli dagli abitanti, noti come Bulgari si differenziano per le immagini incise: zar in trono, grande croce greca, troni. A partire da quest'epoca nella monetazione bulgara venne ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] in questi è notevole il proposito di rinnovare la storiografia tradizionale istriaria: nel Della spedizione degli Argonauti in l'antica civiltà italica, autoctona e anteriore alla greca, sostiene l'origine nazionale e non fiorentina della lingua ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e religiosità nuove la mera poesia e bellezza estetica dell'antica Grecia: dunque, senza rifiuto o ripudio della cosiddetta "paganìa"), il C. lavorò con assiduo impegno di storiografo e di lettore.
Lettore di libri antichi e moderni, e giudice ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] ’opera stessa o delle sue interpretazioni, la storiografia su Diofanto ha subìto un’autentica trasformazione. V arabo, VI arabo, VII arabo; IV greco, V greco e VI greco. Il Libro VI greco si concentra sui triangoli rettangoli numerici e si distingue ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...