METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] a Pietroburgo e giunse ad accordarsi col nuovo zar Nicola sulla Grecia (4 aprile 1826) e a trarre nell'accordo anche la più vituperato dai suoi contemporanei del M. Tutta la storiografia europea del secolo XIX, animata da spirito nazionale e liberale ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] produzione dei molti pezzi falsi che dovevano riempire i vuoti delle serie greche e romane.
Citeremo qui solo gli autori la cui passione di riguardo viene riconosciuto come il fondatore della storiografia italiana medievale e moderna.
In due ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] sé stesso "siro", non si ricava necessariamente ch'egli non fosse greco d'origine. Il nome fa pensare a provenienza da un liberto romano le doti di un buon storico e le regole della storiografia). Vera historia (in due libri, parodia dei racconti di ...
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PROGRESSO
Guido Calogero
. L'evoluzione del concetto di progresso è naturalmente collegata in modo assai stretto a quella del concetto di storia: per i suoi presupposti generali v. storia. Il concetto [...] pure parziale, a questo atteggiamento dello spirito greco, interviene bensì il concetto, propugnato soprattutto ed., Firenze 1925, pp. 225-48), e nelle storie della storiografia (v. storia). Per indicazioni di libri concernenti in generale il concetto ...
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TIMEO (Τίμαιος, Timaeus)
Arnaldo Momigliano
Storico greco. I dati cronologici sono imprecisi. Luciano asserisce che arrivò a 96 anni; ed era certamente vivo circa il 264 a. C., anno in cui finiva press'a [...] delle fonti, le linee più generali della personalità storiografica di T. sono ancora afferrabili. Di fondamentale importanza come del resto è spiegabile, tra i Romani che non tra i Greci, per le notizie che offriva sia su Roma in particolare, sia su ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] genere dalla poesia, ovvero dalla letteratura genealogica e dalla storiografia locale, tipo quella d' Istro, l'allievo di singolare attraverso i tempi era riservata in Roma, non meno che in Grecia, al mito di Troia cantato da Omero e da Virgilio, onde ...
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PELASGI (Πελασγοί, Pelasgi)
Arnaldo Momigliano
Secondo gli antichi, i Pelasgi erano una popolazione abitante la Grecia e altri territorî (Caria in Asia Minore, Creta, Sicilia, Italia meridionale, Etruria, [...] Pelasgi: notevole specialmente la fortuna che i Pelasgi ebbero nella storiografia italiana del primo Risorgimento per rivendicare origini antichissime e indipendenti da influssi greci alla civiltà d'Italia (Cuoco, Micali, Gioberti, ecc.). La ricerca ...
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MARIANA, Juan de
Mario Casella
Umanista, erudito e storico spagnolo, nato a Talavera nel 1535, morto a Toledo il 16 febbraio 1624. Entrato a diciotto anni nella Compagnia di Gesù e fatto il noviziato [...] Montano. Fu degli esaminatori del Nuovo Testamento nell'edizione greca di Henri Estienne (1569) e in quella di dell'antica cronografia, ma allarga gli orizzonti della storiografia umanistica nel campo della storia e della letteratura ecclesiastica ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] Roma e l'Oriente, 1990). L'identità sostanziale della classicità greca e romana è stata sostenuta da P. nell'introduzione al Balbo e a Manzoni fino ai nostri giorni (Discussione sulla storiografia Italia-Urss, 1964). Una menzione a parte merita la ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] -146, e Le tavole di Locri, 1979, convegno tenutosi nel 1977, da lui curato); inoltre, con Tendenze nella storiografia romana e greca su Roma arcaica (1970), ha evidenziato l'appartenenza di Dionigi di Alicarnasso al filone limitativo riguardante il ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...