CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 346 s., 553 s.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 581-583. E inoltre: A.della Torre, Princeton 1963, p. 339 e passim;R. Fubini, Papato e storiografia nel Quattrocento, in Studi medievali, s. 3, XVIII (1977), ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] per complessivi 35 discorsi, si configura come commento all’operetta greca, latinamente indicata come Cebetis Tabula e risalente al I o che rimarrà l’unico scritto del M. di argomento storiografico.
La Congiura fu edita nel 1629 in tre diverse stampe ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] 1995, nr. 1, pp. 23 ss.
L. Burgmann, La traduzione greca delle Assise di Ariano, in Alle origini del Costituzionalismo Europeo. Le Assise 1904).
O. Zecchino, Erich Caspar e i miti della storiografia meridionale, introduzione, ibid., pp. VII ss.
E.J. ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] burla l’affettata infatuazione erudita per la cultura greca osservata in tanti parvenus dell’intellettualità partenopea. tre drammi per musica di scuola napoletana, in Napoli 1799 fra storia e storiografia, a cura di A.M. Rao, Napoli 2002, pp. 565-595 ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di una cultura umanistica, attinta alla civiltà classica greca e romana, propose al pubblico colto europeo un
Galasso, G., Laici e cultura laica in Croce, in Fra storia e storiografia. Scritti in onore di Pasquale Villani (a cura di P. Macry e ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , n.s. 15-20 (1990- 92), pp. 19-36; Id., s.v. Architettura - Storiografia. Antichità greco-romana, in EI, V App., I, 1991, pp. 206-207.
Grecia:
J. Durm, Handbuch der Architektur: die Baukunst der Griechen, Leipzig 1910; C. Weickert, Typen der ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana e quella greca. Il fatto che la corte francese, la quale faceva il maggior giurista della prima metà del Quattrocento. La storiografia ha da tempo messo in luce la particolare chiarezza che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] a Burgundione Pisano e a Mosè da Bergamo, fu traduttore dal greco delle opere di Aristotele tra la Physica e il De anima, , in altre università europee, a giudizio della storiografia recente ebbero sulla cultura filosofica e scientifica europea ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] lecturae": Il duca Francesco II gli dà il titolo di storiografo, e il suo successore Rinaldo lo fa custode della propria priore. Intorno al 1704-05 teneva al monastero corsi di greco, ebraico e storia ecclesìastica, quest'ultima in forma di ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] soprattutto Proclo, un autore che la storiografia moderna tende a rivalutare, presente nella cultura in luogo, ma formato fu solo ne la prima Mente, la quale i Greci dicono Protonoè (Cv II III 11). Più vicini ancora a questa intuizione i versi ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...