ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] qualche modo l’immagine di una giovane donna inquieta e dal carattere indomito, divulgata da Vasari e recepita dalla storiografia successiva, fin quasi ai nostri giorni.
Nel 1518, in società con Dionisio Castelli, esponente di una famiglia della più ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] lo è per quella del negozio.
Al nome del C. è infine legato un rinnovamento metodologico ispirato dalla reazione a una storiografia ch'egli stesso ebbe a definire stagnante e in crisi (Elogio della polemica, in Storicità del diritto, p.103). Prese l ...
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MILIOLI, Alberto
Massimo Giansante
– Figlio di Gerardo, nacque a Reggio nell’Emilia verso il 1220; nulla si sa della madre. La famiglia paterna è presente, dall’inizio del Duecento fino al Trecento [...] oggi perduta e, per gli anni 1281-85, lo stesso Salimbene. Scalia arrivò dunque a concludere che in quel coacervo storiografico il ruolo del M. non poteva essere quello dell’autore, ma più modestamente quello del copista, incaricato dal Comune di ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] p. 117) e dal Forcella (Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Roma, VI, p. 323).
La storiografia che si è occupata di prosopografia cardinalizia del XII secolo ha fatto affidamento quasi esclusivamente sulla lezione del Ciaconio ...
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TOMMASINI, Oreste
Marco De Nicolò
– Nacque a Roma nel 1844, in una famiglia agiata, da Barbara De Sanctis e da Vincenzo, che aveva ricoperto la carica di senatore del Regno.
Oreste si laureò a vent’anni [...] prima di ritenerlo pronto per un’edizione. Continuò in seguito a studiare Machiavelli, offrendo saggi molto apprezzati dalla storiografia coeva e trattando, nel secondo volume in particolare, anche i temi legati al suo pensiero filosofico.
Quella ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] acquistata dal fratello in via Giulia, ingrandita e abbellita su disegno del Borromini.
Il F., spesso confuso dalla storiografia col cugino Paolo Francesco (1626-1696), divenne ben presto un esponente di rilievo negli ambienti culturali romani e ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] presenti nel registro di Farfa, Lupus e Lupo, donde l'esistenza delle forme concorrenti in italiano: Lupo e Lupone della storiografia.
Ugualmente controversa è la questione della sua origine. Un documento molto più tardo (un placito del 26 febbr. 845 ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] pratica ancora costituisce tutto ciò che noi conosciamo sul pittore. Il C. appare costantemente ignorato o quasi dalla storiografia moderna. Trascurato dagli storici dell'arte romana come da quelli dell'arte napoletana, egli appare troppo isolato per ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] , a quella papirologica, il B. si andava configurando come uno studioso di antichità solidamente formato nella tradizione della storiografia "filologica". La prima opera di respiro più ampio, in cui si scorge l'influenza del nuovo metodo storico ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . 346; J. Burckhardt, La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze 1944, pp. 176, 260, 283, 285, 394; E. Feuter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1945, pp. 46-47; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storiografico
storiogràfico agg. [der. di storiografia; cfr. gr. ἱστοριογραϕικός «storico, relativo alla storia»] (pl. m. -ci). – Della storiografia, che ha come oggetto la storiografia e la ricerca storica: metodo s.; indagine, ricerca s.;...