Secondo Ellanico, una delle tetradi in cui Aleva il Rosso avrebbe diviso la Tessaglia: Tessaliotide, Ftiotide, Pelasgiotide, Estieotide. Strabone pone come confini dell'Estieotide il Pindo e la Macedonia: [...] solo di quella parte in cui Doro avrebbe dimorato col suo popolo: tuttavia non è escluso che al tempo di Strabone si assegnassero all'Estieotide confini molto più ampî. Anche qualche moderno fa estendere molto la Estieotide, comprendendovi le regioni ...
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Vedi LEUCADE dell'anno: 1961 - 1995
LEUCADE (Λευκάς, Leucas)
Red.
L. Guerrini
Isola e città sulle coste occidentali dell'Acarnania. Secondo Strabone avrebbe preso il nome da una roccia bianca, scoscesa [...] sul mare e rivolta verso Cefalonia, dalla quale si sarebbero gettati gli amanti infelici.
Le fonti antiche sono concordi nell'affermare che L. sarebbe stata in origine una penisola, resa indipendente dalla ...
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Principe di Tartesso, antica città dell'Iberia, rinomato per la sua longevità (120 anni, secondo Erodoto, I, 163), identificato da Strabone e da Plinio con un sovrano di Tartesso cui, in Anacreonte (fr. [...] 8) sono attribuiti 150 anni. Comunque il detto proverbiale μακροβιώτερος 'Αργανϑωνίου (più longevo di A.) attesta abbastanza la diffusa fama di questo re, del quale Erodoto narra come sostenesse i Focesi ...
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Antica città dell'Italia centrale (Umbria), sulla via Flaminia, fra Cesi e Acquasparta, presso Sangemini. È ricordata da Strabone tra le città "degne di nota" della via Flaminia. Città alleata sino alla [...] guerra sociale, fu poi fiorente municipium con quattuorviri per supremi magistrati. La località è tuttora indicata da rovine considerevoli intorno a un'abbandonata chiesetta di San Damiano, con la veduta ...
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Massiccio, in gran parte gneissico, delle Alpi Lepontine, tra il bacino idrografico del Ticino e del Reno. Interessato dal glacialismo, è compreso fra i passi di Greina (2357 m) e del San Bernardino (2065 [...] m); la cima più alta è il Rheinwaldhorn (3402 m). Strabone e Tolomeo indicavano con questo nome la sezione delle Alpi da cui hanno origine il Reno e l’Adda. ...
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NAMNETI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Gallia celtica, stanziato sulla riva destra della Loira, presso la foce (parte settentrionale del dipartimento Loira inferiore).
Secondo Strabone erano [...] separati dai Pittoni per mezzo della Loira; Cesare li dice alleati dei Veneti, loro vicini a NE. In Strabone la forma del loro nome è Ναμνῖται, negli scrittori latini, in generale, Namnetes; verso la fine dell'impero il nome del popolo passò a ...
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. Termine greco (ἀνάκρουσις, da ἀνακρούειν "cominciare a batter la lira, preludere") che nel testo di Strabone (IX, p. 421: secondo alcuni editori nella forma ἄγκρουσις) ha il significato generico di "preludio [...] musicale". Goffredo Hermann l'adottò (Elementa doctrinae metricae, Lipsia 1816, p. 11) per indicare la parte del verso che precede la prima sillaba colpita dall'ictus. Questa concezione aveva, nella metrica ...
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RUDIE (‛Ρωδαῖαι e ‛Ρουδία, Rudiae)
Pietro Romanelli
Città antica della penisola salentina, oggi Rugge o Rusce, presso Lecce. La sua posizione è indicata da Strabone sulla vìa, che, per l'interno, metteva [...] Idrunto (Otranto) con Brindisi. Fu certamente centro indigeno dei Messapî, ma subì fortemente l'influsso dell'ellenismo, tanto che Strabone stesso la dice πόλις ἑλληνίς: Ennio, che ne era nativo, è chiamato greco o semi-greco: d'altro lato egli ...
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TANAIS (Τάναις)
B. Böttger
Colonia greca alle foci del Don nel Mar d'Azov (greco Μαιώτις), su cui abbiamo brevi informazioni da Strabone (vii, 4, 5; ΧΙ, 2) e da Alessandro Poliistore citato da Stefano [...] di Bisanzio (s.v. Tanais). Nel 1823 I. A. Stempkovskij identificò le rovine in prossimità di Nedvigovka sul Don con T. e a pochi anni di distanza iniziarono i primi scavi archeologici sotto la conduzione ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] (testa di cervo), con allusione al sito al centro del quale, su un promontorio, sorge la città, una profonda insenatura biramificata (seno di Levante e seno di Ponente) che si collega per mezzo di uno ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...