BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] . Fra i provvedimenti economici concreti, il B. indicava: una intelligente politica forestale, il miglioramento delle comunicazioni stradali, il prosciugamento delle paludi, la riduzione dell'eccessivo frazionamento della terra, la piena libertà di ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] .r Gaetano Callido Fabrica degli Organi esecutiva di Decreto dell'Eccellent.mo Savio esenti dai Dazi tutti di transito e stradali della Terra ferma [anni 1781-1798], Tavola 3ª degli organi fabricati dal Signor Gaetano Callido e figli [anni 1799-1806 ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] V. Valletta nel periodo della ripresa postbellica, con il potenziamento della produzione di vetture particolarmente adatte alle reti stradali dell'epoca e di costo accessibile per una clientela in forte sviluppo, in Italia come negli altri paesi ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] della Maremma e indicò i mezzi. più atti ad assicurare il libero deflusso delle acque, in aggiunta alle diverse opere edilizie, stradali e di altra specie compiute e da compiersi per la bonifica integrale. Previde dieci anni di lavori e una spesa ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] il lavoro italiano all'estero, restando consigliere o amministratore delegato anche di varie società all’estero, tra cui la Costruzioni stradali e civili S.A. di Lugano, la PRODILOG di Parigi e la COGECA (Constructions générales Cameroun). Non gli ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] dell'identità nazionale. Intervenne ripetutamente su alcune importanti questioni riguardanti la concessione di fondi per lavori stradali e idraulici nel Trentino, i finanziamenti per costruire la ferrovia Rovereto-Arco-Riva, i miglioramenti economici ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] il nuovo palazzo dell’Inps. Negli stessi anni l’impresa si assicurò l’appalto di alcuni lotti di lavori stradali su arterie di grande comunicazione (autostrada del Sole, autostrade Firenze - Mare, Sestri Levante - Livorno, Roma - L’Aquila, Napoli ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] dic. 1945 - 1° luglio 1946), avviando un immediato piano di ricostruzione delle più importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie distrutte o gravemente danneggiate dalla guerra.
Le responsabilità di governo non lo distolsero dal dibattito ...
Leggi Tutto
BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] discontinuità delle strade. La giunta diede allora l'incarico delle modifiche al B., che disegnò la nuova rete stradale, con preoccupazione esclusivamente piantistica. Il nuovo piano, approvato dal consiglio comunale il 20 giugno 1888 e dal ministero ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Luigi Vittorio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano il 21 giugno 1859 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Mortogli il padre, interruppe gli studi ed entrò nell'azienda familiare, una piccola [...] popolazioni cittadine verso i monti, il mare e la campagna, e che si accompagnò, alimentandolo, al miglioramento del sistema stradale, dei mezzi di comunicazione e dell'industria alberghiera.
Fin dal 1895 il B. curò per la Rivista mensile del Touring ...
Leggi Tutto
stradale
agg. e s. m. [der. di strada; per il sign. 2, cfr. il rapporto analogo tra via e viale]. – 1. agg. Della strada, cioè di una strada particolare, o di più strade, delle strade in genere: sede s. (v. sede, nel sign. 3 e); piano s.,...
omicidio stradale
loc. s.le m. Reato compiuto da chi provoca la morte di qualcuno conducendo un veicolo in maniera sconsiderata, temeraria, sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti o per sottrarsi alla cattura da parte delle forze...