BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] 1580 e il 1590. Altre opere, ricordate dalle fonti, oggi o non sono apprezzabili per lo stato di conservazione (tabernacoli stradali di palazzo Torrigiani in Porta Rossa e della chiesa di S. Martino dei Buonomini) o non sono state rintracciate, come ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] punto di vista strategico perché, attraversata dalla "via francigena" e dalla "via regia", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto di feudi nella zona, ad ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] di riprodurre a parte le principali mete devozionali e dare così maggiore risalto al tessuto viario e ai principali percorsi stradali.
Al 1600 risalgono anche altre incisioni: una pianta di Pavia, la Girandola al Castel Sant'Angelo, la Figura della ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] che l'Eritrea costituiva non solo la retrovia del fronte settentrionale - attraverso le cui scarse infrastrutture portuali e stradali dovevano affluire tutti i rifornimenti necessari per una positiva conclusione della campagna etiopica - ma anche la ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] , ma anche agrimensore: gli archivi locali conservano misurazioni, spartizioni, stime di terreni da lui eseguite; appaltò persino lavori stradali; nulla ci è rimasto della sua opera di scultore. Sembra fosse uomo assai pio; per l'opera prestata a ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] , tra l'altro, sulle sospensioni elastiche degli autoveicoli, sulla regolazione della circolazione stradale, sui servizi pubblici automobilistici, sulla prevenzione degli incidenti stradali.
Il C. fu poi chiamato, sin dalla sua prima costituzione, a ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...]
Nel luglio 1843, laureatosi, tornò in famiglia. Attese a qualche lavoro di ingegneria a Prato e anche fuori Prato, a lavori stradali alla Briglia, a 7 km da Prato, in Val di Bisenzio. Significativo, nell'agosto 1844, un pellegrinaggio, con amici, a ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dell'esercito in marcia e lo rifornisse di bufali per il trasporto delle bombarde e di uomini per i lavori stradali resi necessari dall'attraversamento delle paludi Pontine. Pare che in seguito Alessandro VI affidasse al C. la custodia di Velletri ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Giulio Savorgnan, importante tecnico militare della Serenissima: dalle conversazioni con lui nacque il trattatello Notizie militari e stradali tolte dai ragionamenti con Giulio Savorgnano (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., R.125 sup., cc. 91-110 ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] generale, intervenne anche, e con competenza, su aspetti tecnici di politica economica (questioni ferroviarie, stradali, agricole).
Irriducibile avversario di Cavour, di cui disapprovava soprattutto la politica liberistica, contraria agli interessi ...
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stradale
agg. e s. m. [der. di strada; per il sign. 2, cfr. il rapporto analogo tra via e viale]. – 1. agg. Della strada, cioè di una strada particolare, o di più strade, delle strade in genere: sede s. (v. sede, nel sign. 3 e); piano s.,...
omicidio stradale
loc. s.le m. Reato compiuto da chi provoca la morte di qualcuno conducendo un veicolo in maniera sconsiderata, temeraria, sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti o per sottrarsi alla cattura da parte delle forze...