Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando quale compositore alla vita musicale della città. Dal 1665 al 1672 fu a Venezia, dove pare abbia insegnato canto e dove avrebbe iniziato quella sua relazione amorosa in conseguenza della quale fu ...
Leggi Tutto
Ammiraglio italiano (Stradella 1851 - Roma 1914). Comandante della piazza marittima della Maddalena (1910-11) e presidente del Consiglio superiore di marina (1912), durante la guerra italo-turca diresse [...] il bombardamento e l'occupazione di Tripoli. Nel 1912 venne nominato senatore ...
Leggi Tutto
Pittore (Stradella 1723 - Parma 1803). Studiò a Firenze con V. Menni e poi a Parigi, con F. Boucher. Pittore ufficiale della corte di Parma, fu abile ritrattista. La sua opera principale è La famiglia [...] di don Filippo di Borbone (1758-59 circa), nella Galleria nazionale di Parma ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra italiano (n. Stradella 1894 - m. 1970). Direttore dell'ospedale neuropsichiatrico di Varese, che divenne una realizzazione esemplare nel campo dell'assistenza ai malati di mente. È autore [...] di un metodo di leucotomia (leucotomia transorbitaria di F.) e di una cura farmacologica, con l'acetilcolina, della schizofrenia ...
Leggi Tutto
Educatore (Stradella 1921 - Torino 1984). Lavorò dapprima nella Comunità di Nomadelfia, occupandosi dei problemi dell'educazione dell'infanzia abbandonata; chiamato poi al Centro relazioni sociali Olivetti, [...] si interessò della formazione degli educatori. Nel 1961 fondò a Torino il Centro piemontese di recupero sociale del detenuto ...
Leggi Tutto
Chirurgo italiano (Stradella 1835 - San Remo 1903); primario ospedaliero a Novara, poi (dal 1877) direttore della clinica chirurgica di Pavia. Fu deputato (1887-90) e senatore (1891). Illustrò (1866), [...] prima di J. Lister, l'azione antisettica dell'acido fenico sulle ferite e fu autore di un metodo, che allora ebbe notevole successo, per il trattamento del restringimento uretrale da ipertrofia prostatica, ...
Leggi Tutto
Patriota (Casalpusterlengo 1802 - Bosnasco, Stradella, 1884). Esule in Spagna, partecipò alle campagne del 1821, 1822, 1823; poi, tornato in Italia, alle Cinque Giornate di Milano, ottenendo dal governo [...] provvisorio il grado di maggior generale. Caduta Milano, sconfinò nel territorio della Confederazione Elvetica, per riparare in Piemonte dopo una marcia attraverso Coira e Bellinzona. Entrato nell'esercito ...
Leggi Tutto
Patriota (Pavia 1790 - Montalino, Stradella, 1857), allievo di G. D. Romagnosi, avvocato, fu di sentimenti democratici; nella preparazione dei moti del 1821 rappresentò la fazione di sinistra contro quella [...] più moderata di F. Confalonieri, e fu uno dei più attivi federati. Tra gli autori della rivolta militare di Genova (1821), segretario di U. Rattazzi nella giunta provvisoria di Alessandria, col fallire ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] che nell'annullamento delle distinzioni di destra e sinistra assicurò al D. la maggioranza parlamentare. Col suo governo s'iniziò anche l'espansione coloniale in Africa.
Vita e attività
Figlio di agiati ...
Leggi Tutto
Esploratore e diplomatico (Modena 1847 - Casal Donalesco, Stradella, 1895), ingegnere. Nel 1883 si unì alla spedizione di G. Bianchi in Etiopia; quattro anni dopo vi fece ritorno a capo di una spedizione [...] scientifica, nel corso della quale fu fatto prigioniero dal ras Alula. Residente generale italiano alla corte di Menelik (1890-91), trattò senza successo col negus la questione dell'art. 17 del trattato ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori nelle campagne (Fenoglio); con senso...