CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] diable boiteux su libretto di E. Burat de Gurgy e A. Nourrit con musiche di C. Gide (V giugno 1836), divertissement per Stradella di L. Niedermeyer (3 marzo 1837), La chatte métamorphosée en femme su libretto di C. Duveyrier e del C. con musiche di ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] trovava, dall'altro lato, parziale rispondenza nell'ostilità dei dissidenti della Sinistra nicoterina e crispina al leader di Stradella. Non stupisce quindi che il C., secondo un più ampio disegno volto a stabilire un'organica alleanza parlamentare ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] commissariata e affidata a M. Rava; nel gennaio 1924 venivano espulsi dal PNF i membri dei direttori dei fasci di Stradella e Voghera, roccaforti del Forni. Questi decise di fare la sua rentrée nell'agone politico proprio durante lo svolgimento del ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] dans la Rome pontificale, Rome 1981, pp. 369, 371 s.; G. Rostirolla, La musica nelle istituzioni musicali romane al tempo dello Stradella, in Chigiana, n. s., XXXIX (1982), 10, pp. 660, 724, 728-732, 804; J. Burke, Musicians of S. Maria Maggiore Rome ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] di concerto grosso "Londinesi" (prima incisione integrale, Gran premio della critica discografica italiana), Arcophon AC 678; A. Stradella, Tutte le opere strumentali (prima incisione integrale), Arcophon AC 713; A. Vivaldi, Sinfonia al S. Sepolcro ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] dei Fiorentini, detta della Pietà in Rom, in Studien zur Musikwissenschaft, XXIV (1960), pp. 46, 53 s.; L. Bianchi, Carissimi, Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, p. 73; T. Culley, The influence of the German College in Rome…, in ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] contrappuntistica, decisamente tonale.
Gli oratori del C. proseguono nella linea tracciata da Carissimi, da Colonna, da Stradella, da Scarlatti: destinati a 4 voci (soprano, alto, tenore, basso) con accompagnamento strumentale, trattano della vita ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] continuo; Parigi, Bibliothèque nationale de France).
Fonti e Bibl.: R. Casimiri, Oratori del Masini, Bernabei, Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella in Roma nell'anno santo 1675, in Note d'archivio per la storia musicale, XIII (1936), pp. 164, 169; U ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] - nel cui stile si sente l'influenza del Carissimi - forse artisticamente più valide di quelle dei contemporanei Cesti e Stradella, il nome del C. cadde stranamente e rapidamente in oblio in Italia: quando l'editore bolognese Giacomo Monti pubblicò ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] verso la musica, di cui Modena divenne attivo centro diffusore potendo avvalersi dell'opera di autori del livello di A. Stradella e A. Scarlatti, mentre la tanto declamata azione di protettore degli studi e della cultura di tradizione muratoriana va ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori nelle campagne (Fenoglio); con senso...