GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] s.; E. Santoro, Violinari e violini. Gli Amati e i G. a Cremona tra Rinascimento e barocco, Cremona 1989, ad ind.; Id., Oltre Stradivari, Cremona 1991, ad ind.; C. Beare et al., The G. centenaries, Cremona 1998; C. Chiesa et al., Giuseppe G. del Gesù ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] tecnica della costruzione, sia in quella della verniciatura. Nel 1746 si stabilì, col padre, nella bottega già appartenuta a Stradivari, in piazza S. Domenico. Ebbe tre figli, Nicola, Zosimo e Carlo, anch'essi liutai, e lavorò presumibilmente sempre ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] erede di I.A. Cozio conte di Salabue, la famosa collezione degli arnesi che avevano fatto parte del laboratorio di A. Stradivari e il violino del celebre maestro cremonese. Particolare curioso è che, dopo aver corrisposto un acconto di 20.000 lire e ...
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Zimmermann, Frank Peter. – Violinista tedesco (n. Duisburg 1965). Talento precocissimo, si affermò come uno dei più significativi violinisti a partire dagli anni Ottanta del Novecento per la brillantezza [...] e contemporanei, ha suonato con le più importanti orchestre e con i più significativi direttori, esibendosi frequentemente anche in tuo o trio in concerti di musica da camera. Suona uno Stradivari del 1711 appartenuto al violinista F. Kreisler. ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] liutai Pietro e Giovanni Mantegazza, coi quali si accordò per restauri di alcuni violini: e fu il Carli a vendere uno Stradivari ("il più forte", nota il C. nel suo Carteggio, p. 200) al "celebre suonatore genovese Paganini per Luigi 100" nel luglio ...
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Famiglia di liutai, vissuta in Cremona dalla metà del sec. 16º fin verso la metà del 18º. Il primo dei celebri A., Andrea (Cremona tra il 1505 e il 1510 - ivi tra il 1577 e il 1581) si formò in botteghe [...] o Niccolò (Cremona 1596 - ivi 1684), che fu il più celebre degli A. e che può competere con lo stesso A. Stradivari (probabilmente suo allievo). Egli si attiene dapprima ai modelli del padre e dello zio, pur mostrando talvolta uno spirito di ricerca ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] si ritiene abbia a lungo soggiornato e dove morì il 28 ag. 1805. Costruì strumenti di ampie dimensioni, sui modelli di Stradivari e Guarnieri; usò talvolta la doppia filettatura. La sua arte non è paragonabile a quella paterna, né per disegno né per ...
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BALDANTONI, Giuseppe
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Nacque ad Ancona il 19 marzo 1784 e si dedicò nella prima giovinezza agli studi meccanici, secondo la tradizione familiare. Interessatosi poi alla musica, iniziò lo studio del [...] Bagatella. Frutto di tale studio furono strumenti di buona fattura che il B. elaborò sulla base della forma classica di Antonio Stradivari (sebbene con il piano armonico più piatto e con le f f assai lontane dalla perfezione dei modelli) e dalla ...
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UGHI, Bruto, detto Uto
Lorenzo Tozzi
Violinista, nato a Busto Arsizio (Varese) il 21 gennaio 1944. Iniziati gli studi di violino a soli quattro anni, debuttò al Lirico di Milano nel 1951. Proseguì gli [...] di Santa Cecilia dal 1978, ha istituito nel 1979 con B. Tosi il premio "Una vita per la musica". Possiede uno Stradivari del 1701 appartenuto a R. Kreutzer. Ha suonato con le più importanti orchestre europee e americane sotto la direzione dei più ...
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CERUTTI (Cerruti, Ceruti, Cerrutti)
Maria Caraci
Famiglia di liutai attivi a Cremona, e segnalati anche nel Mantovano, ma originari del Piemonte. Dei suoi membri rimangono frammentarie, scarse notizie [...] intorno al 1817. Si sa che fu allievo di Lorenzo Storioni, a sua volta ultimo allievo formatosi nella bottega degli Stradivari. Dallo Storioni egli ereditò la bottega di via dei Coltellai, nel 1790, e lavorò su modelli degli Amati e dei Guarneri ...
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stradivario
stradivàrio s. m. – Violino, o anche violoncello e più raram. viola (sottintendendosi in quest’ultimo caso il termine strumento), fabbricati dal grande liutaio cremonese Antonio Stradivari (1643-1737): è uno s. autentico; possedere...
originale
agg. e s. m. [dal lat. tardo originalis, der. di origo -gĭnis «origine»]. – 1. agg. a. ant. Originario: i cittadini o. di Firenze; usanze o. di un luogo, proprie di esso, non importate, non forestiere; principio o., che è l’origine...