LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] trasferito nel Museo civico di Rieti, dove attualmente si trova (Mortari; Millesimi, p. 63). L'affresco raffigura La stragedegliinnocenti e, nella lunetta sovrastante, Cristo Crocifisso fra la Vergine Maria e l'apostolo Giovanni. Le due scene sono ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] . si perfezionò appunto nell'esecuzione di copie, soprattutto da Guido Reni, tra le quali molto apprezzata fu la Stragedegliinnocenti, che venne presentata all'Esposizione del 1842 ed è oggi conservata presso la collezione dell'Istituto Gualandi di ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] 1595. È personalità problematica, e anche le opere ricordate dagli storici si rivelano di dubbia attribuzione, se la perduta Stragedegliinnocenti del chiostro del Carmine a Messina e contemporaneamente attribuita a lui e al padre, e se la tela con ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] Concerto d'angeli. Castellazzo Bormida, S. Maria: Matrimonio mistico di s. Caterina. Chieri, S. Giorgio: Stragedegliinnocenti. Genova, Annunziata del Vastato: Natività. Moncalvo, S. Francesco: Natività del Battista; Gesù assistito dagli angeli nel ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...]
Se poche sono le opere sicure dell'artista - si debbono aggiungere al breve catalogo anche la tela con la Stragedegliinnocenti, proveniente dal monastero di S. Giorgio di Venezia, del 1688, oggi in pessime condizioni nei depositi delle Gallerie, e ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] , l'Immacolata e l'Annunciazione, andranno aggiunti anche la Fuga in Egitto, l'Annuncio ai pastori e la Stragedegliinnocenti, nellamedesima cappella, anch'essi firmati e databili nella stessa epoca, non solo per le prevalenti scelte classicistiche ...
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VALLS, Domingo
X. Company
Pittore spagnolo documentato tra il 1363 e il 1398 e probabilmente attivo a Tortosa, Baix Ebre e Tarragona.V. è oggi uno dei maggiori enigmi della pittura gotica catalano-valenzana [...] ), e tre pannelli nella chiesetta del Cid, vicino a Villafranca del Cid (Castellón) dove sono rappresentati la Natività, la StragedegliInnocenti e il Calvario o Crocifissione (Post, 1930-1947, IV, 2, pp. 600-603).Più tardi (Post, 1930-1947, V ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] manomissioni, quando addirittura non siano di suoi allievi o imitatori.
La prima opera di cui si ha notizia è una StragedegliInnocenti, grande tela firmata e datata 1607, dipinta per la chiesa della Lauretana in Aquila e oggi nel Museo diocesano ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] 1970) di ravvisarne la più antica operosità all'interno della bottega di Vitale nell'oratorio di Mezzaratta a Bologna (Stragedegliinnocenti, ora a Bologna, Pinacoteca Naz.) e nell'abbazia di Pomposa (Battaglia, ora nel Mus. Pomposiano), l'opera più ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] lavori di vasto impegno. attribuiscono a lui da solo poche opere; fra queste l'Annunciazione e la lunetta con la Stragedegliinnocenti (con evidenti riferimenti a Guido Reni) nella chiesa di S. Sebastiano a Milano, entrambe databili al 1644, come si ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...