DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] di S. Stefano a Venezia fu messa in opera nel 1733: l'Adorazione dei magi, la Fuga in Egitto e la Stragedegliinnocenti, dipinta su un doppio telaio, sono un mirabile esempio della genialità dell'artista, così come pomposamente recita l'iscrizione ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , effettuato il 31 gennaio 1536 more veneto dal cassiere del Consiglio dei dieci, consente di datare la drammatica Stragedegliinnocenti delle Gallerie dell’Accademia, certificando la perfetta tenuta della bottega in questi anni, il cui volume di ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] le direttive di Pietro, al quale spetterebbero direttamente i brani di più accentuato senso espressivo e narrativo (StragedegliInnocenti, Disputa con i dottori, Nozze di Cana, Orazione nell’Orto, Discesa al Limbo, Resurrezione, Pentecoste, Dormitio ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] la Pietà dei Turchini (Deposizione e Nascita di Maria nell'abside; Adorazione dei pastori, Circoncisione, Adorazione dei magi, Stragedegliinnocenti e affreschi con Scene della vita di Cristo, nel cappellone a sinistra) il D. puntò ad equilibrare il ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ). In particolare viene citato il nome del regio consigliere don Rodrigo Messia il quale avrebbe acquistato dal G. una Stragedegliinnocenti, opera non ancora rintracciata che fu tra le prime a ottenere un certo consenso pubblico quando fu esposta ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] . Biagio di Cusona, presso San Gimignano. Vicino alle Storie bibliche della collegiata di San Gimignano si colloca una StragedegliInnocenti, oggi nella Walters Art Gallery di Baltimora (attribuita ad Andrea di Bartolo dal Berenson), forse la stessa ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] veniamo a conoscenza di un pagamento al pittore nel 1651da parte di Cesare Zattera per un S. Gennaro ed una Stragedegliinnocenti. Nella sua fase giovanile i riferimenti alla produzione pittorica naturalistica di M. Stanzione, di F. Vitale e di C. e ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di S. Francesco. Nel 1570 firma una tavola con la Deposizione dalla croce per la chiesa degli osservanti di Citerna. Dell'anno successivo è una Stragedegliinnocenti perS. Agostino, che trovò però difficoltà ad essere esposta per l'opposizione di un ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] se stesso scendendo più d'una volta a compromessi con il gusto accademico imperante. Se in opere come la StragedegliInnocenti, oggi a Firenze nella collezione Ferroni, si salva per l'intelligente ripresa dalla mimica tragica di Nicolas Poussin, con ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , un Ritratto di donna.
Altri gruppi di sculture in marmo presentati nelle annuali esposizioni braidensi furono un Episodio della stragedegliinnocenti e un Ritratto, nel 1843; l'Achille e Pentesilea, l'anno seguente; due Ritratti, una Vestale e Il ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...