SASSUOLO, Manfredino
Giorgio Montecchi
da. – Figlio di Manfredo e di Berta, di cui non si conosce il casato, nacque a Sassuolo tra il 1240 e il 1250. Nella documentazione coeva la famiglia è detta della [...] Guidoni (che avevano i loro centri di potere a ridosso della città, a Spilamberto, a San Cesario e nella bassa) assunsero il divenne nel 1296 capitano di Reggio, espugnò il castello di Montebabbio e fece decapitare Bartolomeo signore del castello come ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] il 14 luglio 1500 alla strage dei suoi congiunti organizzata diBartolomeo d'Alviano il B. acquistò notevole fama come condottiero didiSan Pietro Gattolino. Il 30 settembre il B. rientrava in Perugia. Alla fine di ottobre si ritirò nel suo feudo di ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] dello stesso Baccio, di Giovanni da San Giovanni (Giovanni Mannozzi e una devota, conservata nella chiesa di S. Bartolomeo a Daone e forse eseguita per lo di Boschini, il M. eseguì una Strage degli innocenti per il presbiterio della chiesa veneziana di ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] diSan Pietro degli Agli.
L'esponente più famoso della famiglia dell'E. fu senza dubbio lo zio Oliverotto, che divenne signore di Fermo nel 1502; l'anno successivo fu però vittima della strage una congiura contro Bartolomeo Brancadoro. Questi, mentre ...
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RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] di questo nucleo il S. Isidoro agricola (1633) di S. Pietro a Cesena; gli sono affini i Ss. Giovanni, Andrea, Bartolomeo, superstiti di una serie di , p. 59; F. Arcangeli, La chiesa diSan Martino in San Domenico in Cesena e i suoi dipinti, Bologna ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune diSan Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] Andrea del Sarto, con sede nel quartiere operaio diSan Salvi. Nel 1910 si iscrisse al Partito dei principali obiettivi della ‘notte di S. Bartolomeo’ – la ‘strage’ rievocata anche da Vasco Pratolini, poi oggetto di film e documentari –, quando ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] ’Ufficio diSan Giorgio di eseguire direzione del Bergamasco, per la villa di S. Bartolomeo degli Armeni (Poleggi, 1968, p di statue in terracotta policroma la cappella della Strage degli Innocenti al Sacro Monte di Varallo, su commissione del duca di ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] di governo furono sempre ispirate al mantenimento di buoni rapporti con i francesi, cercando anche di favorire un accordo tra la Francia e Algeri. La stragedidi Usta Murad, oltre a coinvolgere il padre e due fratelli (specialmente Bartolomeo, ...
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SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] di Solanto: egli era, infatti, ‘gabelloto’ della tonnara diSan Giorgio di Palermo, oltre che proprietario della tonnara diBartolomeo nella carica di sindaco didi Nicolò Bologna, mentre Francesco Bologna e Pompilio Imperatore facevano strage ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] di S. Antonio a Piombino, la chiesa parrocchiale di Rapolano e la chiesa di S. Domenico a Sandi S. Miniato al Monte a Firenze, le chiese di S. Bartolomeo a Caiano, di S. Maria a Prato e di secoli, con vastissima strage avevano rovinate".
In sostanza ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...