CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . Se egli non poté impedire che, nel febbraio 1593, i protestanti acquisissero una parte della diocesi di Strasburgo, ottenne, invece, che nella Dieta di Ratisbona non venissero ammessi gli amministratori protestanti delle diocesi secolarizzate e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo e Lussemburgo. Le truppe cristiane poterono ora muovere contro i Turchi in Ungheria. Nel luglio iniziò l'assedio di Buda ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , difendendo la ragione ma sottolineandone i limiti. Nel 1840 e nel 1845 L.-E.-M. Bautain, professore a Strasburgo, dovette sottoscrivere alcune tesi contrarie al tradizionalismo. Quella condanna, seguita sotto Pio IX da altri interventi del tutto ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Luigi IX (1226-1270), per es. nell'abbazia cistercense di Valmagne presso Pézenas, nel Sud-Ovest, così come a Reims o a Strasburgo; in tutti questi casi, M. rappresenta in qualche modo il sovrano nel suo regno.Nella stessa epoca, M. è la Vierge dorée ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] seminari, i rappresentanti pontifici promossero la fondazione di collegi dei Gesuiti, come avvenne nel 1580 sia nella diocesi di Strasburgo, a Molsheim, sia nella diocesi di Augusta. Proficua si rivelò l'opera riformatrice del Ninguarda, al quale G ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] a quelli imperfetti dell'Antico Testamento (Hortus deliciarum; manoscritto distrutto noto attraverso copie; già a Strasburgo, Bibl. Mun.).Nel corso dei secc. 9°-12° comparvero importanti innovazioni nelle immagini che intendevano trasmettere ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'investitura regia prima della conferma pontificia. Poco sensibile si mostrò S. nei confronti della situazione creatasi a Strasburgo nel 1583 in seguito alla doppia elezione episcopale di Giovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo di Lorena. Al ...
Leggi Tutto
equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...