FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] suo agente in città l'incarico di acquistare terre e diritti nel territorio di Staggia, una località di importanza strategica in quanto dominava le comunicazioni tra Firenze e Siena. Nello stesso periodo sembra aver acquistato anche una abitazione a ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] il periodo della cosiddetta ‘guerra al terrore’, iniziata nel 2001.
I ‘lupi solitari’, un segno di debolezza?
La strategia dei ‘lupi solitari’, cioè la rivendicazione di azioni intraprese da singoli terroristi che operano autonomamente da al-Qaida ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] la guerra che si disse regia, entrò coi Mazzini in Svizzera per divenire una pedina importante di quella strategia che vedeva nella ripresa dell'insurrezione armata la sola strada praticabile dai democratici e teorizzava la guerra partigiana come ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] israeliani uccisi, circa settanta, vittime di attentati compiuti in alberghi, bar, autobus, centri commerciali: una vera e propria strategia del terrore, che vedeva impegnati, oltre ad Ḥamās, i guerriglieri del Ǧihād islamico e la Brigata dei martiri ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] apocrisario a Costantinopoli (Registrum epistolarum V, nr. 58). Questa attenzione non va interpretata come frutto di una strategia strettamente politica, ma quale risultato di un progetto religioso ed ecclesiastico a largo raggio, che non può essere ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] opportunità offerte all'aristocrazia terriera dallo sviluppo degli scambi e delle reti urbane, esse erano integrate nelle strategie di cui disponevano le élite locali, persuase che la corsa alla carica di funzionario restasse un obiettivo essenziale ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] la lettera con cui Bertani rinfacciava a Mazzini gli aspetti dogmatici del suo pensiero e i difetti di una strategia insurrezionale che, a suo dire, puntava sul sostegno popolare trascurando troppo il contributo e gli interessi della borghesia, il ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] " dei vecchi ufficiali coloniali (Pace romana in Libia, p. 32), mise a punto una strategia che mirava più a sterminare gli avversari che a occupare territorio. Una strategia che utilizzava tutti i mezzi più moderni, come la radio, gli autocarri, l ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] proletariato socialista. Queste scelte diedero ancor più spazio alla figura del D., divenuto ormai la personificazione di una strategia politica - quella del riformismo sindacale - nata nel contesto non più attuale della prima metà del decennio 1900 ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] una maggiore elasticità pratica; ma nell'un caso e nell'altro il suo sfondo ideologico e il suo presupposto strategico - basati sull'inevitabilità del socialismo nell'alveo del progresso economico - non subirono mutamenti di rilievo. Di qui un'opera ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...