GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] papa Clemente V convocò quattordici francescani, fra maestri di teologia e provinciali. Il ministro generale concertò con essi una strategia per appoggiare l'opposizione di Raimondo di Fronsac e di Bonagrazia da San Giovanni in Persiceto al Rotulus ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] e a rafforzare il ruolo dell'organizzazione sindacale, dall'altro lato si legavano strettamente, all'interno di una strategia gradualista, ai mutamenti delle tecnologie e della struttura del salario.
Sono di questi anni gli studi, comparsi su ...
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PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] a Genova il 22 gennaio 2002.
Opere. Tra i suoi principali scritti Il darwinismo manageriale: il nuovo Principe e la strategia dell’innovazione, Milano 1988; L’origine del futuro. Manuale d’ingegneria del futuro per innovatori, manager e uomini di ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] di Roma e divenendo successivamente proprietario di un circuito di 18 sale romane, alcune da lui direttamente costruite. La strategia che seguì nella scelta dell'ubicazione delle sale di proiezione si orientò sui quartieri popolari di Roma, dove il ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] la guerra che si disse regia, entrò coi Mazzini in Svizzera per divenire una pedina importante di quella strategia che vedeva nella ripresa dell'insurrezione armata la sola strada praticabile dai democratici e teorizzava la guerra partigiana come ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] paesi la rinuncia, da parte della borghesia, all'autonomia politica e culturale che sembrava invece richiesta dalla strategia perseguita in Italia da Giolitti, concretandosi, in quelle diverse realtà nazionali, in un progressivo adattamento delle ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] la lettera con cui Bertani rinfacciava a Mazzini gli aspetti dogmatici del suo pensiero e i difetti di una strategia insurrezionale che, a suo dire, puntava sul sostegno popolare trascurando troppo il contributo e gli interessi della borghesia, il ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] " dei vecchi ufficiali coloniali (Pace romana in Libia, p. 32), mise a punto una strategia che mirava più a sterminare gli avversari che a occupare territorio. Una strategia che utilizzava tutti i mezzi più moderni, come la radio, gli autocarri, l ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] proletariato socialista. Queste scelte diedero ancor più spazio alla figura del D., divenuto ormai la personificazione di una strategia politica - quella del riformismo sindacale - nata nel contesto non più attuale della prima metà del decennio 1900 ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] della Giustizia; in 3 la decima, sottoposta a Innocenza. Nel commento a questa parte spiccano le pagine che rivelano la strategia compositiva dell'autore quanto alle glosse e alle figure, nel loro far parte integrante del testo. Il che trova conferma ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...