SAHARA (XXX, p. 441)
Elio Migliorini
Le conoscenze topografiche del S., in seguito all'impiego sempre più frequente delle automobili e degli aerei, si sono molto accresciute nel corso degli ultimi anni [...] il rilevamento geologico (con lo studio sistematico, anche se rapido, delle grandi unità strutturali, con la determinazione della stratigrafia generale e colla pubblicazione di carte d'insieme alla scala 1:2 milioni in 4 fogli, 1952-56), si ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (v. vol. vi, p. 1088)
La ceramica riportata alla luce nel sito ha dimostrato che S. era abitata già nel Bronzo Antico (3100-2200 a.C.); sulla base di altri [...] in gran parte dagli scavatori dell'Università di Harvard. L'intervento ha inoltre permesso di riportare alla luce la porta O e di verificare la stratigrafia della grande torre meridionale.
Contro la torre S della porta, è stato effettuato un saggio ...
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PETROGRAFIA
Ciro ANDREATTA
(XXVII, p. 30).
Petrografia strutturale. - È quella parte della petrografia che s'occupa di definire, descrivere e studiare la struttura delle rocce, almeno fin dove il suo [...] devono essere indipendenti fra di loro le deduzioni che si fanno dallo studio delle "grandi strutture" (tettonica e stratigrafia) e dallo studio delle strutture granulari, di cui si occupa, particolarmente, la petrotettonica (v. App.).
Cenno storico ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] di pietra sono imitazioni dei coevi manufatti di bronzo del delta dello Yangtze e della Cina meridionale. In base ai dati stratigrafici e alle datazioni al radiocarbonio la cultura F. si colloca tra 3500 e 2900 anni fa. Si è ipotizzata l'esistenza ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] . Nel 1955, a seguito delle scoperte di Evans, G. de G. Sieveking realizzò uno scavo limitato per verificare l'attendibilità della stratigrafia. Ulteriori scavi nei numerosi mounds ebbero luogo tra il 1988 e il 1989. Nel corso degli ultimi scavi si è ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] di osservazioni fatte personalmente in loco sulle strutture rocciose dell'Italia meridionale, curando in particolare la stratigrafia e la tettonica delle formazioni mesozoiche della Basilicata, dei monti Picentini, della Calabria settentrionale, di ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] oggi di riferimento per lo studio delle evaporiti dell’isola. In esito alle ricerche compiute in Campania produsse alcuni lavori, tra cui Stratigrafia e microfaune del Terziario della zona di Caiazzo (Caserta), in Rivista italiana di paleontologia e ...
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MARTELLOTTI, Guido
Silvia Rizzo
Filologo, nato a Roma il 10 gennaio 1905, morto ivi il 26 dicembre 1979. Si laureò a Roma in letteratura greca con N. Festa, con una tesi su Mesomede pubblicata nel 1929. [...] . Petrarca divenne da allora l'oggetto principale delle sue ricerche. Il De viris fu studiato nella sua complessa stratigrafia di varianti e successive redazioni e messo in rapporto col divenire di altre opere e degli stessi atteggiamenti culturali ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] a 4 m. Lo studio delle fasi di insediamento ha riguardato un'unità di residenza di 28 × 25 m, procedendo alla sua rilevazione stratigrafica dalla quota di 3,5 m e ricavandone una serie di datazioni.
Nella fase I (600-1020 d.C.) l'area, non delimitata ...
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MAXIA, Carmelino (detto Carmelo)
Alessio Argentieri
– Nacque a Villamassargia, nell’Iglesiente, il 16 luglio 1903 da Antonio e da Giovannica Spada.
Non si hanno notizie sugli studi giovanili, ma dovette [...] , così denominato in omaggio al maestro. Nello stesso periodo il M. si dedicò all’analisi dei caratteri stratigrafici e paleontologici dei depositi pliocenici e pleistocenici affioranti in destra idrografica del fiume Tevere, pubblicando lavori quali ...
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stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...
stratigrafico
stratigràfico agg. [der. di stratigrafia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla stratigrafia, nelle particolari accezioni che il termine ha in geologia, in archeologia, in geotecnica e in agraria: geologia s.; archeologia s.; studio...