PUNTA LE TERRARE
M. C. Franco
Località a 3 km a SE di Brindisi, in un'area caratterizzata dalla presenza di abbondanti resti ceramici di superficie (terrare), da cui il toponimo; l'insediamento protostorico [...] circolari a struttura lignea evidenziate da buche per pali. Secondo le notizie sinora pubblicate, era leggibile una ricca stratigrafia con strati carboniosi dovuti a incendi, muretti divisori di pietre e argilla o lastre litiche e pavimenti di terra ...
Leggi Tutto
. Generalità. Negli anni 1887-89 il Piette scoprì nelle caverne del Mas d'Azil dell'Ariège, in Francia - che costituiscono come una grande e spettacolosa galleria naturale scavata dall'Arize - una nuova [...] Spagna, ultimo grado della degenerazione dell'arte magdaleniana, si ha una nuova prova di questa decadenza aziliana.
Stratigrafia. - Nella stratigrafia riconosciuta dal Piette sulla riva destra del Mas d'Azil, dall'alto in basso, lo strato aziliano ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] genere si fa risalire intorno a 100.000 anni fa. Non è chiara la relazione delle sepolture intenzionali con la sequenza stratigrafica per la mancanza di coordinate negli scavi degli anni Trenta: in particolare non si sa se la loro provenienza sia da ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] di scavo; l'inverno, a causa della pioggia e delle nevicate, è inadatto, soprattutto nell'Anatolia interna, per tutte le esplorazioni stratigrafiche. In Siria e in Palestina il periodo di scavi dura un po' più a lungo, da aprile a novembre. Nell'Irak ...
Leggi Tutto
Vedi MOHENJO-DARO dell'anno: 1963 - 1995
MOHENJO-DARO (v. vol. V, p. 141)
A. Ardeleanu-Jansen
Nel 1922 durante lo scavo di un presunto monastero buddhista a M., R. D. Banerji aveva scoperto negli strati [...] adduzione dell'acqua in città e quelli di scarico all'esterno.
Dopo alcuni mutamenti negli edifici urbani (almeno tre fasi in stratigrafia verticale nella città bassa), attorno al 2000 a.C. ebbe inizio la fase urbana tarda, che si concluse attorno al ...
Leggi Tutto
La più grande delle Isole Eolie (37,6 km2). Lunga da N a S 9,5 km e larga in media 5, dista 38,5 km da Milazzo; è di origine vulcanica e presenta coste alte e variamente incise dall’azione marina, con [...] dell’ultimo insediamento preistorico, giunsero nell’isola gruppi di Cnidi e di Rodi, dei quali restano le tracce nella stratigrafia dell’acropoli; segue un altro livello di età greca arcaica, a cui si sovrappongono materiali greci, romani e medievali ...
Leggi Tutto
Geologo scozzese (Kinnordy 1797 - Londra 1875), figlio di Charles. Può essere considerato il fondatore della geologia moderna: nella sua opera fondamentale Principles of geology (1830-1833), L. affermò [...] of the antiquity of man with remarks on theories on the origin of species by variation (1863). Un'altra importante opera di L. fu Elements of geology (1838), dove l'autore parla diffusamente della stratigrafia dell'Eocene, del Miocene e del Pliocene. ...
Leggi Tutto
Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM (v. vol. VII, p. 1186)
G. Piccottini
La sostanziale scomparsa della città romana scavata fino agli anni Trenta è compensata in parte dall'avvio di nuove indagini, [...] la I e la IV (cui è da aggiungere un'altra indagata a partire dal 1992), site a O del foro, grazie alla loro stratigrafia sono al momento le uniche possibili fonti di indizi sulle varie fasi edilizie della città. Nella insula I, il c.d. quartiere dei ...
Leggi Tutto
STEFANINI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 gennaio 1882 da Tommaso e da Antonietta Morelli.
Compì gli studi universitari nell’Istituto di studi superiori della città natale, conseguendo [...] Dei suoi numerosi scritti (oltre 150 pubblicazioni scientifiche) ci limitiamo a segnalare i suoi saggi più importanti: Sulla stratigrafia e sulla tettonica dei terreni miocenici del Friuli, Venezia 1911; I bacini della Meduna e del Colvera in Friuli ...
Leggi Tutto
Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (v. vol. I, p. 164 e s 1970, p. 576)
G. Palumbo
Dopo gli scavi degli anni 1970-1972, sono stati pubblicati і rapporti finali sulle aree dell’acropoli e della città bassa.
Il [...] delle mura o appoggiate a esse.
Segni di una violenta distruzione alla fine del Bronzo Antico I sono visibili nella stratigrafia della cittadella (sito A). L’occupazione prosegue comunque nel Bronzo Antico II: il sito viene fortificato, allargando e ...
Leggi Tutto
stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...
stratigrafico
stratigràfico agg. [der. di stratigrafia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla stratigrafia, nelle particolari accezioni che il termine ha in geologia, in archeologia, in geotecnica e in agraria: geologia s.; archeologia s.; studio...