La scienza che studia gli oceani e i mari nel loro complesso e quindi: le loro proprietà chimico-fisiche, i loro movimenti e lo scambio energetico tra oceano e atmosfera (o. fisica), gli organismi che [...] le onde acustiche convogliano grandi quantità di energia e penetrano nel fondale per centinaia di metri, indagando su stratigrafia e struttura delle unità geologiche sottostanti. Variando la potenza del segnale sismico, in funzione dello spettro di ...
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TERRA, scienze della
Pietro Dominici
La locuzione scienze della T. tende ormai ad assorbire la nozione di geologia, nel più ampio significato di questo termine. Tradizionalmente, con scienze della T. [...] , geodesia, geofisica e geochimica, con le loro suddivisioni in varie discipline specializzate (mineralogia, petrologia, stratigrafia, ecc. per la geologia; fisica dell'atmosfera, meteorologia, oceanologia, idrologia, magnetismo terrestre, sismologia ...
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SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] 'infiltrazione di uno strato superiore (III) nei silos che risalgono invece allo strato II.
Lo Schmidt ha distinto tre fasi nella stratigrafia del tell. Lo strato III è contemporaneo alla III dinastia di Ur (fine del III millennio a. C.): gli scarsi ...
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In geologia, primo periodo dell’era cenozoica, che comprende le epoche Paleocene, Eocene e Oligocene. I fossili denunciano l’esistenza di una abbondante flora di Angiosperme, Mono- e Dicotiledoni e una [...] limite tra Cretaceo e Terziario, la grande diffusione dei Foraminiferi, tra i quali assumono particolare importanza, per la stratigrafia e per la litogenesi, le Nummuliti (a cui sono spesso associate le Alveoline), forme esclusive di questo periodo ...
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QUATERNARIO
Paolo Roberto Federici
(App. III, II, p. 535)
I problemi riguardanti il Q. si sono dimostrati con il tempo sempre più complessi e interconnessi con lo sviluppo della società umana, come [...] Anche sull'età complessiva del Q. sono stati indicati valori diversi, fino a 2,3 milioni di anni sulla base della stratigrafia delle faune, fino a oltre 3 milioni di anni sulla base di datazioni radiometriche effettuate su depositi glaciali.
I metodi ...
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. Piano del Neogene medio introdotto da Mayer-Eymar nel 1857. Tipico delle Molasse marine a Cardita Jouanneti della Svizzera. Da alcuni geologi è ritenuto sottopiano a facies marina litoranea e costituente, [...] Vindoboniano. Secondo altri Elveziano, Tortoniano e Sarmatico possono considerarsi piani che con il Saheliano (equivalente al Pontico a facies continentale) formano il Neogene medio. V. neogenico, periodo, XXIV, p. 559; stratigrafia, XXXII, p. 831. ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] , scienziato di grande valore ma di scarsa fortuna accademica, che può essere considerato non solo l'esecutore dei migliori scavi stratigrafici in grotta, ma anche il maestro di quanti operarono tra le due guerre e nel primo dopoguerra: fu ancora ...
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GPR
– Sigla di Ground penetrating radar, sistema d’indagine del sottosuolo, a piccole profondità, che si basa sull’emissione di onde elettromagnetiche nel terreno e sulla riflessione che esse subiscono [...] del terreno e delle strutture in esso contenute, con risultati di particolare utilità per la determinazione della stratigrafia, l’individuazione di cavità naturali e artificiali, e la ricostruzione tridimensionale delle strutture. Per queste ...
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(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] costruttori (spugne calcaree, esacoralli). Grande sviluppo hanno i Molluschi Lamellibranchi e i Crinoidi, ma per la stratigrafia assumono particolare importanza le Ammoniti, per i numerosi generi che non si propagano oltre questo periodo. Quanto ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (ν. vol. III, p. 673 e S 1970, p. 333)
M. Sève
G. Gounaris
Dal 1970 a oggi la conoscenza dell'antica F. si è enormemente accresciuta grazie allo sviluppo [...] » di Dikili-Taş, tra il 1967 e il 1975, e poi a partire dal 1986, hanno permesso di scoprire una stratigrafia continua dal Neolitico Medio (focolari e resti architettonici) al Bronzo Antico, con uno strato relativo al Bronzo Recente. Tale occupazione ...
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stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...
stratigrafico
stratigràfico agg. [der. di stratigrafia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla stratigrafia, nelle particolari accezioni che il termine ha in geologia, in archeologia, in geotecnica e in agraria: geologia s.; archeologia s.; studio...