ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] Berici. Nelle due lettere, e specialmente nella seconda, l'A. tracciava per la prima volta le grandi successioni stratigrafiche della crosta terrestre, introducendo la nomenclatura tuttorà in uso. L'A. distingue "la serie degli strati che compongono ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] 115).
L'attenzione per le dimensioni pratiche dei rilevamenti geologici non impedì al C. di condurre ricerche originali sulla stratigrafia e la tectonica del territorio benacense. Sin dai primi studi sulla riviera bresciana del lago di Garda del 1891 ...
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Famiglia di geologi catanesi di cui particolarmente importanti sono Mario (Nicolosi, forse 1773 - ivi 1839), il quale sostenne che l'Etna è costituito dall'associazione di due coni vulcanici diversi: il [...] di Catania, si dedicò anche lui allo studio dell'Etna di cui illustrò la vulcanologia e la flora. Si occupò anche di stratigrafia della Sicilia e della fauna del mare di Catania. Il figlio di Carlo, Gaetano Giorgio (Catania 1832 - Palermo 1904), prof ...
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L’insieme delle strutture organiche e inorganiche primarie e diagenetiche di una roccia, studiata al microscopio, che permette di riconoscere le condizioni ambientali vigenti al momento in cui avvenne [...] e la paleontologia, e che si avvale dell’uso del microscopio, ha fatto conseguire enormi progressi alla stratigrafia e a tutte le scienze connesse, permettendo la costruzione di scale biostratigrafiche e cronostratigrafiche anche di grande dettaglio ...
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SPARNACIANO
Maria Piazza
. Piano geologico, appartenente al Paleogene inferiore e denominato da Sparnacum, nome latino di Èpernay, la prima volta da G. Dollfus nel 1880. Corrisponde all'argilla plastica [...] del Soissonnese. Le regioni più caratteristiche per lo studio dello Sparnaciano sono: Valois, Soissonnais e Tardenois, regioni attraversate dai fiumi Oise, Aisne e Marne (v. ipresiano, App.; paleozoica, era, XXVI, p. 58; stratigrafia, XXXII, p. 831). ...
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In geologia, termine, introdotto nel 1943 dallo statunitense S. W. Muller, che indica lo strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo [...] terre emerse a latitudini maggiori di circa 60° e, indipendentemente dalla latitudine, alle alte quote delle grandi montagne.
Stratigrafia e distribuzione
Nelle regioni a clima freddo delle alte latitudini la parte più superficiale del terreno è ...
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IPRESIANO
Maria Piazza
. Piano geologico appartenente al Paleogene inferiore e denominato da A. Dumont (1849) dalle argille delle Fiandre o Argille di Ipres e corrispondente alle argille di Londra (London [...] caratteristico delle argille di Londra. L'ipresiano si considera, insieme con lo Sparnaciano (v. App.), suddivisione del Londiniano, o meglio facies diversa dello stesso periodo (v. paleogenico, periodo, XXVI, p. 20; stratigrafia, XXXII, p. 831). ...
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La scienza che studia gli oceani e i mari nel loro complesso e quindi: le loro proprietà chimico-fisiche, i loro movimenti e lo scambio energetico tra oceano e atmosfera (o. fisica), gli organismi che [...] le onde acustiche convogliano grandi quantità di energia e penetrano nel fondale per centinaia di metri, indagando su stratigrafia e struttura delle unità geologiche sottostanti. Variando la potenza del segnale sismico, in funzione dello spettro di ...
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In geologia, primo periodo dell’era cenozoica, che comprende le epoche Paleocene, Eocene e Oligocene. I fossili denunciano l’esistenza di una abbondante flora di Angiosperme, Mono- e Dicotiledoni e una [...] limite tra Cretaceo e Terziario, la grande diffusione dei Foraminiferi, tra i quali assumono particolare importanza, per la stratigrafia e per la litogenesi, le Nummuliti (a cui sono spesso associate le Alveoline), forme esclusive di questo periodo ...
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QUATERNARIO
Paolo Roberto Federici
(App. III, II, p. 535)
I problemi riguardanti il Q. si sono dimostrati con il tempo sempre più complessi e interconnessi con lo sviluppo della società umana, come [...] Anche sull'età complessiva del Q. sono stati indicati valori diversi, fino a 2,3 milioni di anni sulla base della stratigrafia delle faune, fino a oltre 3 milioni di anni sulla base di datazioni radiometriche effettuate su depositi glaciali.
I metodi ...
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stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...
stratigrafico
stratigràfico agg. [der. di stratigrafia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla stratigrafia, nelle particolari accezioni che il termine ha in geologia, in archeologia, in geotecnica e in agraria: geologia s.; archeologia s.; studio...