(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] La contrattilità, come la dilatabilità, dipende dallo strato muscolare (tonaca media) regolato dall'innervazione ( Pathologie, iii/4-iii, Berlino-New York 1970; J. C. Geer, M. D. Haust, Smooth muscle cells in atherogenesis, New York 1972; G. Weber, P. ...
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OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] non vengono deviati, si è riusciti a formare delle frange d'interferenza di varie dimensioni e contrasto direttamente sulla retina. Con i loro assoni vanno a far sinapsi nello strato parvocellulare del corpo genicolato laterale). Questi neuroni hanno ...
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OLFATTO
Giuseppe Luzi
(XXV, p. 264)
Indagini di vario ordine hanno consentito utili approfondimenti su differenti aspetti della funzione olfattoria, principalmente sui meccanismi della ricezione degli [...] sono molto piccoli e con le loro ramificazioni strutturano lo strato profondo del bulbo olfattorio formando una fitta rete, sono connessi inferiori a un milionesimo di milligrammo per litro d'aria. Va comunque sottolineato che l'apprezzamento delle ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] la radiazione X e, al suo interno, la trasforma attraverso uno strato scintillatore (ioduro di cesio) e uno fotoelettrico (sali di cesio) in elettroni; questi, accelerati da una d.d.p. tra anodo e catodo di circa 25 kV, vengono focalizzati nella ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] sono in numero di dodici per lato e vanno distinte secondo il numero d'ordine, partendo dall'alto (prima, seconda, terza, quarta, ecc.). , una esterna muscolare con uno strato di fibre circolari e uno strato di fibre longitudinali; nell'addome ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] Institutes of Health degli Stati Uniti, il tipo e il numero di t. d'organo nel mondo eseguiti sull'uomo a partire dal 1953 fino al 10 maggio di cartilagine sembra dipendere da uno strato protettivo di sialomucina che maschera gli antigeni ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] negli Stati Uniti; la prevalenza, come pure l'incidenza, aumenta negli strati di popolazione più anziana, passando da livelli quasi insignificanti prima dei 45 , 1992, 327, pp. 685-91.
M.D. Carlson et al., Right ventricular outflow tract ventricular ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] proposti: l'impiego di strutture proteiche dello strato virale esterno (envelope) private del materiale genetico Rev. Prat., 36 (1986), pp. 1157-62; R. R. Redfield, D. C. Wright e altri, The Walter Reed staging classification for HTLV/LAV infection, ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] metalli più comunemente usati come base, per la semplicità di controllo dello strato di ossido, sono Al, Sn, Pb e più recentemente Nb.
teoria BCS (F.W. London, 1935; V.L. Ginzburg e L.D. Landau, 1950) e poi perfezionate (per es., L.G. Aslamazov ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] nell'utero materno. La blastocisti è caratterizzata da uno strato di cellule esterno, il trofoblasto, e da una massa embrione durante un ristretto periodo temporale, noto come finestra d'impianto; in questa fase l'endometrio materno diventa recettivo ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...