Nome d'arte della ballerina inglese Lilian Alicia Marks (Londra 1910 - Bath 2004). Entrata a far parte della compagnia dei balletti russi di S. Djagilev, esordì in Le chant du rossignol di Stravinskij-Balanchine [...] (1925). Trasferitasi a Londra dopo la morte di Djagilev (1929), entrò nella Camargo Society (1931). L'incontro con F. Ashton le diede nuove possibilità per emergere in balletti firmati per la coreografia ...
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Pianista statunitense (n. Los Angeles 1940), di padre croato. Ha studiato con M. Hess a Londra dove ha debuttato nel 1961. È considerato un eccellente interprete delle composizioni per pianoforte di F. [...] Schubert, I. F. Stravinskij e B. Bartók. Dal 1985 si dedica anche alla direzione d'orchestra e ha avviato una collaborazione con la Austrialian Chamber Orchestra e la Irish Chamber Orchestra. ...
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Musicista tedesco (Niuchuang, Cina, 1903 - Berlino 1975). Studiò con F. E. Koch alla Hochschule für Musik di Berlino, dove poi fu professore di composizione dal 1948 e direttore dal 1953 al 1959. Influenzato [...] inizialmente da Stravinskij, accolse in seguito procedimenti dodecafonici rielaborati attraverso un suo sistema di serializzazione ritmica, detto dei "metri variabili", applicato per la prima volta in Klavier-Ornamente (1950). È autore di lavori ...
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Violinista (Budapest 1892 - Lucerna 1973), allievo di J. Hubay. Stabilitosi negli USA nel 1926, visse in Svizzera dal 1951. Fu uno dei più grandi interpreti del repertorio violinistico del Novecento (B. [...] Bartók, S. S. Prokof´ev, I. F. Stravinskij). ...
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Coreografa tedesca (Lipsia 1903 - Hannover 1975); dapprima danzatrice solista e subito dopo coreografa a Gera, Hannover (1926), Amsterdam (1936), Düsseldorf (1951), di nuovo Hannover (1954). Ha messo in [...] scena numerosi balletti di autori sia classici sia moderni (I. Stravinskij, B. Blacher, G. C. Menotti). ...
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Direttore d'orchestra (Parigi 1875 - Hancock, Maine, 1964), fu a capo dei Concerts Berlioz e della Orchestrale-symphonique. In America diresse la Boston Symphony e la Philadelphia Orchestra. A M. si deve [...] la prima esecuzione di molti lavori, poi celebri, di I. Stravinskij, C. Debussy, M. Ravel. ...
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Musicista tedesco (Auchsesheim 1901 - Inning, Baviera, 1983). Studiò a Monaco con C. Orff e fu direttore dell'Opera di Berlino (1935-41) e della berlinese Hochschule für Musik (1950-52). Autore essenzialmente [...] diatonico, legato al folclore tedesco, ma influenzato anche da Stravinskij e dai musicisti francesi contemporanei, ha avuto successo soprattutto con opere teatrali, fra cui Die Zaubergeige (1935), Peer Gynt (1938), Irische Legende (1955), Der Revisor ...
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Birtwistle ‹bë´ëtuistl›, Sir Harrison. - Musicista britannico (Accrington 1934 - Mere 2022). Ha studiato al Royal Manchester college of music perfezionandosi poi alla Royal academy of music di Londra. [...] Nelle sue composizioni sinfoniche, da camera e operistiche si notano influssi di I. F. Stravinskij, E. Varèse, A. Webern e richiami alla musica medievale. Tra le sue composizioni per orchestra e da camera, ricordiamo: Monody for Corpus Christi (1959 ...
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KUSEVICKIJ (Kussewitzky), Sergej Aleksandrovič
Direttore d'orchestra e contrabassista. Nato a Tver (Russia) il 13 giugno 1874. Compì giri di concerti come concertista di contrabasso. Fondò una casa di [...] edizioni per le musiche russe, che pubblicò le prime opere di A. Skrjabin, I. Stravinskij, N. Medtner, S. Prokof′ev e altri. Dopo il 1917 si è dedicato quasi esclusivamente alla direzione d'orchestra, dapprima in Russia, indi a Parigi e in altre ...
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Direttore d'orchestra (Vevey 1883 - Ginevra 1969). Allievo di F. Bloch e O. Barblan, direttore della Orchestre de la Suisse Romande (da lui stesso fondata nel 1918), ha svolto un'intensa attività di divulgazione [...] della musica contemporanea, dirigendo fra l'altro le prime esecuzioni di varî lavori di I. Stravinskij. ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...