MEDTNER, Nikolaj Karlovič
Musicista, nato il 24 dicembre 1879 a Mosca. Studiò il pianoforte al conservatorio della sua città, sotto la guida del Safonov. Nel 1902 riportò il diploma d'onore del concorso [...] funzione reazionaria sia contro il lirismo sfrenato degli scriabiniani, sia contro il neoclassicismo dei seguaci di I. F. Stravinskij. Nella sua vasta produzione si noverano concerti, molte sonate e pezzi di genere libero per pianoforte, due sonate ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] musicale italiana, V, Milano 1934; I madrigali di C. G., a cura di F. Vatielli - A. Bizzelli, Roma 1942-58; I. Stravinskij, Monumentum pro G. da Venosa ad CD annum.Three madrigals recomposed for instruments (Asciugate i begli occhi e Ma tu, cagion di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la danza e la musica affrontano un profondo rinnovamento estetico e tecnico, [...] più vicini a noi, il balletto russo ha conservato alcune caratteristiche peculiari: da Borodin a Khačiaturian, da Čajkovskij a Stravinskij, il motivo di fondo che accomuna tutti è l’elemento popolare della danza, terreno sul quale la coreografia si ...
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Pittore, critico e storico d'arte, nato il 4 maggio 1870 a Pietroburgo, da Nicola Benois, che fu architetto della corte imperiale di Russia, e da Anna Cavos, figlia del famoso architetto italiano Alberto [...] . Nel teatro però egli si è anche reso celebre come régisseur, librettista e organizzatore. In stretta collaborazione con Stravinskij ha ideato nel 1911 il Petrouchka; molte altre sue messe in scena sono diventate famose e classiche (Armida, Boris ...
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RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] 76-79; The talk of the town: notes and comment, in The New Yorker, 15 marzo 1982, pp. 33-35; F.C. Ricci, Lettere inedite di Stravinskij a V. R., in Note d’archivio per la storia musicale, n.s., I (1983), pp. 228-244; H. Ostlere, The R. connection, in ...
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Regista italiano (Rodi 1941 - Roma 2010). Dopo alcune esperienze come pittore e autore di happenings, iniziò la sua attività teatrale con M. Kustermann, fondando in un ex magazzino il Teatro La Fede, che [...] Musil (1991); Come vi piace (1994); Il gabbiano (2000). Ha curato la regia di opere liriche di A. Schönberg, I. Stravinskij e F. Poulenc, e lungometraggi per il cinema e la televisione (Metamorfosi veneziane, 1984; Anteprima al 3º braccio, 1990). Dal ...
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SESSIONS, Roger
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 719)
Compositore statunitense, morto a Princeton (New Jersey) il 16 marzo 1985. Dopo aver insegnato fino al 1965 alla Princeton University, passò [...] ricordano il Concerto del 1981, la Sonata per violino solo (1953) e i Canoni per quartetto, in memoria di I. Stravinskij (1971).
Bibl.: H. Weinberg, P. Petrobelli, Roger Sessions e la musica americana, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1971; AA.VV ...
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Danzatrice e coreografa (Hannover 1886 - Berlino 1973). Studiò con É. Jacques-Dalcroze, formandosi poi artisticamente sotto la guida di R. von Laban (1913-19). Debuttò in un assolo di sua creazione nel [...] della modern dance statunitense. Celebri le sue coreografie per i Carmina Burana di Orff (1955) e per Le sacre du printemps di Stravinskij (1957). Scrisse Deutsche Tanzkunst (1935), Die Sprache des Tanzes (1963), Mary Wigman book (post., 1973). ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] I got rhythm di Gershwin; Elegia per flauto e 12 fiati (1981), dall’assolo del fagotto nel Sacre du printemps di Stravinskij; Interludi per coro e orchestra (1992), dal cosiddetto ‘Epitaffio di Sicilo’; 1492 per 16 strumenti (1992), da un Kyrie di ...
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Ballerina e coreografa tedesca (Solingen 1940 - Berlino 2009). Dopo aver studiato alla Folkwang-Hochschule di Essen, danzò con il Folkwang-Ballet sotto la guida di K. Jooss ed ebbe poi come partner J. [...] Angeles, Hongkong, Lisbona, Budapest, ecc.). Tra le opere: la versione di La sagra della primavera di I. F. Stravinskij (1975); Cafè-Müller (1978); Kontakthof (1978); Bandoneon (1980); 1980 (1982); Nelken (1983); Viktor (1986); Palermo, Palermo (1989 ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...