banda
Antonietta Pozzi
Un'orchestra che cammina
La banda è un complesso di strumenti a fiato ‒ legni e ottoni ‒ e a percussione ‒ grancassa, piatti e altro. È spesso presente nelle feste popolari, ma [...] di conoscenza e diffusione popolare della musica d'arte, prima che si affermasse la musica riprodotta. Nel Novecento molti compositori hanno scritto pagine originali per banda. Tra gli altri, Paul Hindemith, Igor Stravinskij e Arnold Schönberg. ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] , Modest P. Musorgskij, Nikolaj A. Rimskij Korsakov).
L'interesse per la coralità è rimasto vivo anche nei compositori del Novecento, come testimoniano, tra l'altro, le opere di Arnold Schönberg, Béla Bartók, Igor F. Stravinskij, Benjamin Britten. ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] , per oltre cento concerti, che si svolsero nelle maggiori città europee. Nel 1949 in veste di pianista esegui opere di I. Stravinskij e D. Milhaud, dirette da Franz André, al teatro Nuovo di Milano. Nel 1953, sempre alla tastiera, entrò a far parte ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] loro opere (così, nel 1914, il Quartetto in re minore op. 17 di A. Schönberg;nel 1915 i Trepezzi per quartetto di I.Stravinskij; il 29 dic. 1916 il Quartetto in si minore di E. Bloch). Egli eccelleva, inoltre, su tutti per la purezza del suono, per ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , a partire dal 1915, tra l’Europa e gli Stati Uniti. Dopo la scoppio della rivoluzione nel 1917, oltre a Stravinskij altri musicisti abbandonarono il paese trasferendosi in Occidente, Rachmaninov, A.T. Grecaninov e A.K. Glazunov. S.S. Prokof´ev ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] C.-F. Gounod, A. Bruckner e, nel 20° sec., di E. Satie, F. Poulenc, I. Pizzetti, A. Casella, G.F. Malipiero, I. Stravinskij ecc.
Un tipo particolare di messa è la messa da Requiem (o missa pro defunctis). Tra gli esempi più celebri sono da annoverare ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] K. Langer, Philosophy in a new key. A study in the symbolism of reason, rite and art, Cambridge (Mass.) 1942.
I. Stravinskij, Poétique musicale, Paris 1945 (trad. it. Milano 1954, 1969²).
Th.W. Adorno, Philosophie der neuen Musik, Tübingen 1949 (trad ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] tratti di ascendenza madrigalistica, accanto ai modelli neoclassici, per esempio nella Serenata del 1946, e a quelli di I.F. Stravinskij e B. Bartók che emergono nel quartetto del 1946. A Darmstadt il M. adottò le tecniche seriali, con rigorosi ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] recitante e orchestra, del 1945).
Architetture presenta una scrittura di stampo modernista aggiornata ai moduli di I. Stravinskij e di B. Bartók dove, all'interno, scoperti principî di strutturazione definiscono sette zone timbrico-ritmiche, chiamate ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] napoletana non gli impedì di prestare attenzione alle innovazioni nella produzione musicale più recente di autori quali C. Debussy, I. Stravinskij, M. Ravel, G.F. Malipiero, A. Casella, anche se non le condivideva: e ciò fu spesso motivo di accese ...
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strumentazione
strumentazióne (raro istrumentazióne) s. f. [der. di strumentare e, nel sign. 2, di strumento]. – 1. In musica, l’arte e la pratica di distribuire le parti tra i varî strumenti in una composizione, e il modo stesso di scegliere...