NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] della Accademia degli Euteleti della città di San Miniato, LXXVII (1998), pp. 29-35; M.A. Ceppari Ridolfi, Maghi, streghe e alchimisti a Siena e nel suo territorio (1478-1571), Siena 1999; G. Fattorini, Disegni, in Siena 1600 circa: Dimenticare ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Concini, L'Italien français, lamentava le accuse "orribili" rivolte alla D., tra cui quella "di stregoneria"; si diceva che "tre streghe avessero confessato, in punto di morte, di essere state al sabba in sua compagnia". Questa fama della D. prosperò ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] nel tardo Cinquecento, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXIV (1988), pp. 42-67; Id., Inquisitori, esorcisti e streghe nell'Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 220-225; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di ...
Leggi Tutto
ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] di Richmond lungo il Tamigi presso Twickenham in collezione privata, e alla letteratura nazionale, tra cui Macbeth e le streghe (da Shakespeare), anch'esso in collezione privata, che conobbe fra i contemporanei un grandissimo successo.
In questi anni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] ”. “Tutta la sua scienza era in bizzarrie e in capricci” (Milizia): negli antri rocciosi popolati da eremiti, streghe e filosofi, Rosa esprime una visione anticlassica, inquieta e drammatica, che affascinerà il collezionismo anglosassone e incontrerà ...
Leggi Tutto
REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] ’heresia». Pietro Antonio di Capua tra valdesiani, spirituali e Inquisizione, Napoli 2003, ad ind.; G. Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 2004, ad ind.; E. Bonora, Inquisizione e papato tra Pio IV e Pio V ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] coinvolti in processi d'eresia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 28 s.; A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi…, in Il Rinascimento nelle corti padane, Bari 1977, p. 187; S. Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] potere notturno, capacità di incarnarsi in vari animali e di rendere gli uomini ossessi; come anche il timore delle streghe e dei licantropi. Tracce di magia si riscontrano nei riti agresti. Abbastanza ricca e varia la letteratura popolare: colinde ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] eccitamento acuto: frequenti le allucinazioni uditive attribuite alla voce di Dio o del diavolo, allucinazioni tattili attribuite a streghe che rosicchiano la pelle e le ossa del paziente o a veleni gettati loro addosso.
Psicoterapie. - I molteplici ...
Leggi Tutto
La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] noires, ma con opere quali, ad esempio, Les diaboliques (1955), ha mostrato di ottenere soltanto risultati esteriori da "Castello delle streghe", più vicine al Grand Guignol che non alla settima arte. Il solo tra questi che, pur senza superare più la ...
Leggi Tutto
strega
stréga s. f. [lat. strǐga, der. (come variante pop.) di strix -igis «civetta»]. – 1. a. Secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale immaginato con aspetto femminile o donna reale che svolge un’attività di magia nera e comunque...
stregamento
stregaménto s. m. [der. di stregare], non com. – Il fatto di stregare, di essere stregato; ammaliamento, malìa: correndo dietro a quello s. io non batteva la buona via (I. Nievo).