Attrice statunitense (n. Firenze 1973). Dopo aver debuttato nel 1992 nel film Encino man (Il mio amico scongelato), ha recitato in diverse pellicole indipendenti (fra le quali si ricordano Going all the [...] way del 1997 e Southie del 1998), prima di entrare nel cast di Charmed (2001-06, Streghe). Ormai nota al grande pubblico grazie al telefilm, nel 2007 è stata voluta da Q. Tarantino e R. Rodríguez nei due episodi del film horror-splatter Grindhouse ( ...
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Scrittrice inglese (Harrow-on-the-Hill, Middlesex, 1893 - Maiden Newton, Dorsetshire, 1978); negli studî di storia della musica, specie dei secc. 15º - 16º, conseguì fama internazionale, curando con altri [...] volumi della Tudor Church Music. Le sue opere di narrativa trattano temi fantastici e sono popolate da strane creature, streghe e animali parlanti tratteggiati con una certa allegria. Ha scritto romanzi (Lolly Willowes, 1926; Mr. Fortune's Maggot ...
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Scrittore finlandese di lingua svedese (Helsinki 1888 - ivi 1925). Partito dallo scetticismo e dall'ironia del gruppo intellettuale dei dagdrivare ("perdigiorno"), si volse poi verso un tragico pessimismo, [...] si riflette nelle sue novelle: Regnbågen ("L'arcobaleno", 1916); Perdita (1918); Hemkomsten ("Il ritorno a casa", 1919); Häxskogen ("Il bosco delle streghe", 1920). Fu anche drammaturgo (Den stora rollen "Il grande ruolo", 1923). Morì suicida. ...
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Attore cinematografico e teatrale spagnolo (Águilas, Murcia, 1926 - Bordeaux 2001), interprete di personaggi mistici e introversi e di figure di duri uomini d'azione. Dalla fine degli anni Cinquanta affinò [...] in Spagna con L. Buñuel (Nazarín, 1958) e interpretando in Italia film di autori importanti (L'eclisse, 1962; Le streghe, 1967; Il deserto dei Tartari, 1976; La Storia; 1987). Recitò inoltre in western all'italiana e in film biografici (Cervantes ...
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Avvocato francese (sec. 16º) nativo del Mans. Ritiratosi nel castello dei Bois-Dauphin si consacrò allo studio. Pubblicò una curiosa opera intitolata De l'imposture et tromperie des diables, devins, enchanteurs, [...] sorciers et autres qui, par telle invocation diabolique, arts magiques et superstitions, abusent le peuple (1579) in cui cerca di provare che i cosiddetti miracoli delle streghe e dei maghi sono solo giochi di prestigio. ...
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Attrice cinematografica italiana (Roma 1930 - Madrid 1989); esordì in Riso amaro (1948) conquistando immediatamente una larga popolarità. Successivamente recitò, affinando le sue qualità interpretative, [...] Ulisse (1954); L'oro di Napoli (1955); Uomini e lupi (1956); La diga sul Pacifico (1957); Il processo di Verona (1964); Le streghe (1967); Edipo re (1967); Teorema (1968); Morte a Venezia (1971); Il Decameron (1971); Dune (1984); Oci ciornie (1987). ...
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Pastore congregazionalista e scrittore (Boston 1663 - ivi 1728). Figlio di Increase, fu il più giovane studente a Harvard, dove entrò a dodici anni e si laureò in medicina nel 1681; divenuto pastore (1685), [...] of the invisible world, 1693), finì con l'assumere parte della responsabilità morale per i disgraziati processi alle streghe di quegli anni, nonostante egli avesse manifestato dubbi sui criterî adottati dai giudici. Nel 1703 non poté succedere ...
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Pittore, disegnatore e incisore (Obergiebeln, Tirolo, 1768 - Roma 1839). Recatosi a Roma (1795), vi divenne amico di J. A. Carsten, e lavorò presso J. C. Reinhart. Divenne in seguito l'artista più considerato [...] Dante nel Casino Massimo, al Laterano, ma preferì dedicarsi al paesaggio classico eroico (Cascata del torrente Schmadoi, 1805-11, museo di Lipsia; Cascate di Subiaco, 1813, Berlino, National Galerie; Macbeth e le streghe, 1829, Basilea, Kunstmuseum). ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] sul lago Maggiore, Gavirate 1995, pp. 82, 92, 94; Id., Storia della storiografia, ibid., pp. 169-171; F. Pastore, La fabbrica delle streghe, Udine 1997, pp. 7 s. e passim; L. Besozzi, Il monastero di S. Caterina del Sasso Ballaro sotto il regime di S ...
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Teologo luterano (Jena 1590 - Erfurt 1642). Prof. (1616) al Gymnasium Casimirianum di Coburgo, poi (1639) all'univ. di Erfurt, tentò una riforma della teologia luterana sulla base della metafisica aristotelica [...] , 1626; Vom himmlichen Jerusalem, 1627; Das höllische Sodoma, 1630; Das jüngste Gericht, 1632) hanno accenti insoliti di forte pietà e di sincera ansia di ammodernamento. Non ultimo dei suoi meriti la lotta vigorosa contro i processi alle streghe. ...
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strega
stréga s. f. [lat. strǐga, der. (come variante pop.) di strix -igis «civetta»]. – 1. a. Secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale immaginato con aspetto femminile o donna reale che svolge un’attività di magia nera e comunque...
stregamento
stregaménto s. m. [der. di stregare], non com. – Il fatto di stregare, di essere stregato; ammaliamento, malìa: correndo dietro a quello s. io non batteva la buona via (I. Nievo).