MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] a casa Medici riguardò singoli personaggi, come accadde nel marzo del 1460 nel caso di tal Nepo da Petriolo, processato per stregoneria, ma che in quel frangente poté contare sul sostegno di Giovanni di Cosimo – di cui era stato medico curante – il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bodin va annoverato fra i massimi teorici dello stato moderno. La sua dottrina della [...] ma neppure questo basterà a porlo al riparo dagli attacchi politici celati dietro le varie accuse di machiavellismo, stregoneria, irreligiosità, che andranno infittendosi soprattutto dopo la morte di Francesco.
La costruzione dello stato
Se si guarda ...
Leggi Tutto
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] astrologi ed esorcisti, fece voti e ingenti donazioni in denaro, e da ultimo finì per abbandonarsi ad accuse di stregoneria; viene ricordata in particolare Claudia Colla, bella fanciulla di buona famiglia, che era stata amante di Ranuccio anni prima ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] 'autorità religiosa e della cittadinanza: dopo essere stata sospesa dalla comunione insieme con le sue compagne, sospettata di stregoneria, il 26 ag. 1646 venne pubblicamente accusata di essere indemoniata.
Nonostante le traversie, il 7 ag. 1646 era ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] il processo al più famoso di loro, Rodrigo Calderón, marchese delle Siete Iglesias, per nulla convinto delle accuse di stregoneria nei confronti di costui. La spietata descrizione di Filippo III, fatta al segretario Andrea Cioli, offre un esempio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta tra gli Armagnacchi e i Borgognoni favorisce la conquista inglese della Francia. [...] Inglesi per 10 mila scudi d’oro. Processata dal vescovo Cauchon, conte di Beauvais, alleato degli Inglesi, per eresia e stregoneria, la “pulzella d’Orléans” si difende da sola in modo sorprendente per un anno. Le viene fatta pronunciare una formula ...
Leggi Tutto
ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] che arrivò, attraverso il suo allievo Alessadro Gherardini, al Settecento. Ne sono prova la celebre Scena di stregoneria (precisazioni iconografiche in Bellesi, 1997), verosimilmente dipinta per i Ginori, nella cui collezione familiare risulta alla ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] fra tribunali ecclesiastici sardi ed Inquisizione di Spagna determinano la precisa attribuzione a quest'ultima delle cause di eresia e stregoneria. Certamente non si trattò, nel caso del D., di un processo importante, di una "causa" prestigiosa che l ...
Leggi Tutto
ZANCHINO di Ugolino
Riccardo Parmeggiani
ZANCHINO di Ugolino (Zanchino Ugolini). – Appartenente a un lignaggio di estrazione nobiliare («inter cives Arimini nobilis erat», così l’epitaffio funebre, [...] intravedere nuovi e in seguito ‘fortunati’ filoni repressivi, su tutti quello di contrasto alla magia, presto declinata quale stregoneria. Il Tractatus ha goduto di considerevole fortuna, sia manoscritta – se ne contano in base a recenti ricognizioni ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] ), e di quelli su Federico Barbarossa (ibid. 1968), su La religione popolare nel Medio Evo (ibid. 1974), su Magia e stregoneria nel Medioevo (ibid. 1976), sulla Vita medievale: la festa (ibid. 1978), su La nazione italiana nel suo sviluppo storico e ...
Leggi Tutto
stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...