Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] attraverso le leggi e la religione, e le società non occidentali attraverso la pressione sociale, la religione e la stregoneria. Gli Aztechi ‒ per così dire ‒ tenevano il corpo in ostaggio punendo le deviazioni con le malattie, senza l'intervento ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] con l'immancabile pipa e un cappello rotondo di rafia intrecciata; sono loro a proteggere gli abitanti dei villaggi dalla stregoneria e da ogni forza avversa (siccità, invasori, malattie ecc.). La vita dei boro-te è fortemente condizionata da una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] demonorum et incantationibus, definiva le streghe misellae mulierculae dementes delusae. Tre secoli dopo Cesare Lombroso intitolava “Stregoneria e ossessione” un capitolo del suo studio La donna delinquente, in cui tentava un’analisi positivistica ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] al tribunale del Sant'Uffizio "Veronica Franca publica meretrice", con l'accusa di immoralità dei costumi e sospetta stregoneria, a seguito della denuncia del precettore di Achilletto, Ridolfo Vannitelli, che testimoniò di averla vista ricorrere a ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] i quali, intimoriti dalla determinazione del principe, si astennero dal rivendicare la giurisdizione sui reati di stregoneria limitandosi a fornire la loro consulenza ai giudici secolari. Dalle confessioni estorte con la tortura sarebbero emerse ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...]
La figura del B. destò viva impressione nei suoi contemporanei, soprattutto per la fama di empietà e di oscura stregoneria che gli si attribuivano. Fra' Salimbene de Adam, nella sua Cronica, insiste particolarmente su questo punto, ricordando, fra l ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] e attorno a tre problemi che la sua partecipazione è più nota: innanzitutto nella disputa sollevata dal Tartarotti sulla stregoneria e sulla magia, più tardi nelle discussioni sulla felicità e la sua natura, e, ormai vecchio, sul valore stesso ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] da esso. Durante le sue avventure, che l'individuo conosce attraverso i sogni, può essere vittima degli attacchi di stregoneria o contrarre delle malattie che trasmette al corpo facendovi ritorno. Il doppio si separa definitivamente dal corpo tre o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] da M.F. Sciacca e M. Schiavone, Milano, Marzorati, 1968
L’ambiente inglese polemizza invece, in particolare, sulla stregoneria e il fanatismo superstizioso, mentre molti protestanti tentano una forma di accordo tra libertinismo e religione intesa ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] i fenomeni misticheggianti che interessavano le donne e le religiose. Di particolare interesse è l’atteggiamento moderato sulla stregoneria, che ricalcava la prassi adottata dal S. Uffizio dalla fine del Cinquecento, con la richiesta di essere cauti ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...