GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] di Monte Corona, sempre avversata dai Medici; l'arresto di Maddalena Palagi e Margherita Serchia da Certaldo, accusate di stregoneria (in questa occasione il G. difese le ragioni del cardinal Millini: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s ...
Leggi Tutto
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] attaccati dal marito. Nel 1631 quest’ultimo cercò di invalidare il suo matrimonio, facendo condannare a morte per stregoneria Melchior de la Vallée, l’ecclesiastico che aveva battezzato Nicole, al fine di gettare ombre sulla validità del battesimo ...
Leggi Tutto
CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] Provinces Unies vers les Empereurs du Japon, Amsterdam 1680, pp. 21-24, 42-46, 56; Sayō Yoroku (Documenti vari sulla stregoneria), ms. del 1691 circa, edito in Zokuzoku Gunsho Ruijū, XII, pp. 598-625; Arai Hakuseki, Seiyō Kibun (Notizie sull'Oceano ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] nella famiglia dei principi vescovi di Trento, Trento 1993, pp. 22, 29 s.; F. Ambrosi, C.E. M. e la stregoneria. Appunti di storia trentina, in Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 63-83; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] al tribunale del Sant'Uffizio "Veronica Franca publica meretrice", con l'accusa di immoralità dei costumi e sospetta stregoneria, a seguito della denuncia del precettore di Achilletto, Ridolfo Vannitelli, che testimoniò di averla vista ricorrere a ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] i quali, intimoriti dalla determinazione del principe, si astennero dal rivendicare la giurisdizione sui reati di stregoneria limitandosi a fornire la loro consulenza ai giudici secolari. Dalle confessioni estorte con la tortura sarebbero emerse ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...]
La figura del B. destò viva impressione nei suoi contemporanei, soprattutto per la fama di empietà e di oscura stregoneria che gli si attribuivano. Fra' Salimbene de Adam, nella sua Cronica, insiste particolarmente su questo punto, ricordando, fra l ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] e attorno a tre problemi che la sua partecipazione è più nota: innanzitutto nella disputa sollevata dal Tartarotti sulla stregoneria e sulla magia, più tardi nelle discussioni sulla felicità e la sua natura, e, ormai vecchio, sul valore stesso ...
Leggi Tutto
SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] i fenomeni misticheggianti che interessavano le donne e le religiose. Di particolare interesse è l’atteggiamento moderato sulla stregoneria, che ricalcava la prassi adottata dal S. Uffizio dalla fine del Cinquecento, con la richiesta di essere cauti ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] egli si schierò apertamente col partito avverso a quel vescovo, accettando lo scontro diretto e finendo coinvolto in un'accusa di stregoneria di fronte agli Inquisitori di Stato. Ammonito una prima volta il 29 nov. 1758, il C. non volle cedere e così ...
Leggi Tutto
stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...