FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] 'edizione del 1749), elogiò il libro in varie lettere ad amici ma non intervenne pubblicamente nella vivace polemica sulla stregoneria aperta dal volume del roveretano. Benché il suo nome compaia spesso nelle relazioni epistolari e negli ambienti più ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] a Roma che i cardinali del S. Uffizio lo inviarono commissario a Sermoneta in una causa per reati di apostasia, stregoneria, eresia e simonia. Finalmente nel 1579, rimasto vacante un posto di canonico nella sede arcivescovile di Firenze retta da ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] Comencini, tra tossicodipendenza e metafore patologiche. Malattia e psicopatologia come metafore ritornano nella singolare storia di stregoneria nell'Italia quattrocentesca scritta per La coda del diavolo (1987) di Giorgio Treves, in seguito da ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] . In quegli anni il G. e gli "accademici" si opposero vivamente alla condanna di una donna accusata di stregoneria dall'Inquisizione modenese, attirandosi l'ostilità dei domenicani.
Dopo queste e altre clamorose azioni pubbliche, prestigiosi prelati ...
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BAROZZI (Barocci), Iacopo
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Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] meno esplicite dichiarazioni: e ciò è forse spiegabile con il ricordo del processo per detenzione di testi magici proibiti e per stregoneria mtentato dal S. Uffizio a Francesco Barozzi che riuscì a salvare la vita solo a prezzo di carcere e di pene ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] , Mercurio e la Prudenza, insieme con l'oratore che formula le accuse, l'argomento dibattuto è quello degli incantesimi e delle stregonerie che le donne, per loro stessa natura, sono capaci di infliggere agli uomini. A un tale giudizio si oppone la ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] le vicende di un giornalista che ripercorre la storia della madre, scomparsa dopo essere stata accusata di stregoneria. Nonostante la prolifica filmografia, I. ha trovato il riconoscimento internazionale soltanto a partire dagli anni Ottanta grazie ...
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Petronio
Costanza Mastroiacovo
L’arbitro dell’eleganza nell’antica Roma
Poco sappiamo dello scrittore latino Petronio, autore del Satyricon, opera tra le più originali della letteratura antica. Scritto [...] e nel riferire novelle raccontate dagli altri personaggi. Queste novelle, che risultano così inserite nella narrazione, sono spesso di argomento erotico e di tono addirittura osceno; talvolta, si tratta anche di racconti di magia e di stregoneria. ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] ogni velleità rinnovatrice nel sostenere contro il Tartarotti (Del congresso notturno delle lammie, Rovereto 1749) l'esistenza della stregoneria. Le argomentazioni del B., se si basano soprattutto sul fatto che esistono delle leggi contro le streghe ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] . Gian Tommaso Pasero, primo segretario di Stato, scriveva libelli calunniosi e ingiuriosi contro di lui, accusandolo addirittura di stregoneria, e li metteva sul tavolo di Vittorio Amedeo I, mentre era a caccia, perché ne prendesse conoscenza e ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...