Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] , Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 123-145.
7. Sul sistema fiscale veneziano cf. Luciano Pezzolo, L’oro dello Stato. Società, finanza e tra dote e porzione d’eredità paterna era più stretta negli strati sociali medio-bassi. Nel contesto nobiliare le ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] consanguineo, il cardinale T. Gallio, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'ultima fase del pontificato di Pio IV. Uomo capace temporale e contro il peso della crescente pressione fiscale. E la protezione non di rado accordata da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] anche con gli ecclesiastici. Orbene, proprio la considerazione finanziaria, strettamente collegata ad essenziali questioni di principio, cioè all'esercizio della "sovranità fiscale" ed all'osservanza o meno della corrispondente immunità ecclesiastica ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] cose contribuiva, e non poco, una dissennata politica fiscale che, mentre non aveva inciso con la dovuta severità specie con il compianto on. Bruno Buozzi, si era stretta una promessa comune avvalorata dal dolore e dalla sofferenza insieme sopportate ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] ’Italia centro-settentrionale, dei molti comuni e delle strette relazioni tra centri urbani e contadi, e quella 1970). Ma sono ancor più gli interventi sorretti da agevolazioni fiscali e da ingenti finanziamenti pubblici destinati a un ceto medio per ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] tutto giustificati. I. ad esempio non aggravò il carico fiscale sui sudditi laici (tassò invece i beni ecclesiastici per finanziare più prudente. Certo è che tra i suoi collaboratori più stretti, Favoriti e Casoni erano assai vicini al francese e alle ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] ordinamento castrense" (61).
Giovanni diacono è consapevole della stretta connessione che esiste tra la città e le sue fosse da tempo in atto lo mostra anche la politica fiscale, che si realizza attraverso l'imposizione diretta sulle prime aree ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] a essere giudicato da propri tribunali, immunità fiscale delle proprietà ecclesiastiche, abolizione dei diritti una siffatta polarizzazione furono, tra gli altri, i cattolico-liberali, stretti come in una tenaglia. Da un canto, un movimento nazionale ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di navi napoletane e veneziane, in accordo con una lega stretta fra il pontefice, Venezia e Napoli, venne preso il Historical Review", 65, 1979, pp. 221-37; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed età moderna, "Società e Storia", 9, 1986, ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] finanza e più in generale negli uffici amministrativi e fiscali, nel protocollo e nella cancelleria, nelle cui stanze — a importanti interventi di taglio scientifico in senso stretto, tra cui quelli del botanico Giovanni Zanardini, del naturalista ...
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manovra
manòvra s. f. [dal fr. manoeuvre, che risale al lat. mediev. manuopera; v. manovrare]. – 1. In senso generico, complesso di operazioni manuali e di movimenti con cui si mette in azione una macchina, un dispositivo, ecc.: un apparecchio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...