CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] resosi necessario alla fine del Quattrocento per il crescente sviluppo e impiego delle artiglierie. Infatti, quando La sua attività non si concentrò sulla sola architettura in senso stretto e non solo sul progetto; si esplicò, oltre che nell ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1430 e nel 1433 registrano una considerevole e crescente somma depositata dallo scultore al Monte di prestanzioni Toesca, 1903) - e di due rilievi eseguiti forse da un suo stretto collaboratore: la Madonna di S. Felicita (Natali, in Donatello...,1986, ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 1938 il B. cominciò a temere che la crescente ondata di antisemitismo potesse raggiungerlo e costringerlo ad grava, il violento rovesciarsi del torace, la forza soffocante di quella stretta, a realizzare il supremo sforzo d'Anteo che con una mano ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] quelli oggi al Louvre e agli Uffizi -, oppure imitano strettamente il suo stile come nel caso della Madonna dell'umiltà con un verso di scherno composto da Lorenzo de' Medici.
La crescente fama del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso stretto.
Un adolescente biondo è ripreso secondo un punto di vista , ottenendo importanti riconoscimenti dalla critica e un peso culturale crescente all'interno della cerchia, che riconobbe in lui la ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] derivava dal direttore (che vi firmava soprattutto con pseudonimi) era strettamente legata, al di là del bric-à-brac strapaesano, alle e inusuale. Vi si riscontrava, inoltre, un uso crescente della fotografia, originale per il taglio, l'impaginazione ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] primi contatti avvenuti nel 1655, le relazioni si fecero ancora più strette in seguito all'istituzione, a Roma nel 1666, dell'Accademia La fuga in Egitto, fornendo un'ulteriore prova della crescente influenza del G. sui giovani artisti francesi a Roma ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] in questi anni, per far fronte ad una sempre crescente richiesta (in parte probabilmente determinata anche dall'assenza da dal gran numero di dipinti che ad essa si avvicinano strettamente, senza peraltro che si possa confermare al maestro la diretta ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] una maggiore umanizzazione dei personaggi, che si fa via via crescente nelle opere di questi anni.
Nel 1397 collaborò con Bartolo 'iconografia della Presentazione siriallaccia alla tradizione più strettamente senese, legata ad un affresco perduto dei ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] sposò sette anni dopo.
I dipinti del F. ebbero una crescente fortuna di mercato e, a partire dalla seconda metà degli anni Novecento italiano (1926 e 1929), pur non adeguandosi strettamente alle caratteristiche di stile ed alla poetica tipiche di ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....