VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] buon tratto affiancato al precedente). La separa dal mare aperto la stretta e allungata isola di Malamocco, lunga km. 12 e larga del navegar pitoresco di Marco Boschini, cioè una monotona enorme guida della pittura veneta. Accademismo, svenevolezza ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di sicurezza: essa venne rappresentata in maniera monotona, quasi un ideogramma che privilegia il cerchio vuoto l'altro le mura ayyubidi della fine del sec. 12°, la stretta integrazione funzionale e spaziale tra mercato e Grande moschea e il sistema ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] dente di tricheco ha la forma di un cono allungato, relativamente stretto: la sua grana, meno compatta di quella dell'a. di ma in piccoli riquadri orizzontali o verticali. La decorazione è monotona e la tecnica è inferiore.Córdova fu famosa nel più ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] ma la loro decorazione si impoverì e divenne monotona, nonostante la comparsa di nuovi punzoni, particolarmente quelli ricerca in questo settore è appena avviata, particolarmente stretti appaiono i rapporti tra le botteghe costantinopolitane della ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] alla Brizia [Brutii, l'od. Calabria] [...] giunge fino allo stretto di Messina lungo le coste del mare Tirreno [...], in essa si spesso presentano una iconografia ripetitiva e in parte monotona, con immobilizzazione dei tipi per decenni, quando non ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] tempio asimmetrico che è una geniale eccezione alla monotona simmetria esterna dell'architettura greca. Il corpo principale il primo era costituito da un vano centrale e due laterali più stretti, mentre del secondo si è trovato solo un angolo di muro ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] fantasia, di modo che la procedura, in sé monotona (come potrebb'essere di ogni impianto manieristico-barocco), terzo luogo c'è un recupero anche della forma in senso stretto: Mondestrunken non è atematico, poiché viene costruito sul tema di ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] la sagoma della Forma 29 si è alterata: da un orlo stretto, una zona superiore quasi verticale ed una carenazione rotonda si passa rado. Bisogna ammettere che la t. s. ispanica è monotona e priva d'originalità. La qualità della lavorazione mutò a ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] un ritmico gioco di ombre e luci una monotona superficie muraria, Infatti nell'architettura religiosa l 'altare sacrificale ai suoi piedi avevano una funzione religiosa in senso stretto. Non tutti i complessi templari di questo periodo, compresi entro ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , le soluzioni compositive e formali sono da mettere strettamente in relazione con la pittura dal vero e le a morte crea un vuoto necessario alla composizione che sarebbe stata monotona nella mossa iterata della prima linea di quel pelottone (plotone ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...