NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] più usati e che si parla delle barche per gli dei, del viaggio marittimo dei morti per il regno di oltretomba e del cielo stesso come del 24 luglio 1923 per i Dardanelli e il Bosforo). Se si tratta invece di uno stretto, che mette in comunicazione un ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
*
Appartiene [...] ‰, mentre sono appena tra 8 e 9‰ nella zona d'influenza dei fiumi; in profondità aumentano fin verso i 700 m. dove toccano , della libertà di navigazione attraverso gli Stretti, Bosforo e Dardanelli, per sboccare nel Mediterraneo. La questione ...
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NEUTRALIZZAZIONE
Andrea Rapisardi Mirabelli
. Con questo termine s'usa indicare in diritto internazionale la neutralità perpetua o permanente (v. neutralità) nei confronti di alcuni stati, che perciò [...] Allo scopo d'evitare possibili conflitti armati in punti delicati dei confini fra certi stati si sono create delle zone-cuscinetti: marittime: canali (Suez, Panamá), stretti (Bosforo e Dardanelli, Stretto di Magellano), fari (Capo Spartel); ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era la magistratura degli inquisitori, strettamente collegata al consiglio dei dieci, a beneficiare, seppur 20 settembre 1698 sul mare di Metelino (Lesbo), presso i Dardanelli, tra flotta turca e flotta veneta. "Un combatto [...] breve ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] ; li collega strettamente con l'ambiente cnossio, in funzione anche del commercio palaziale dei metalli, coinvolgendovi I-II), sono attestati nell'area nord-occidentale, dai Dardanelli alla Caria, prevalentemente in zone dove (a eccezione di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] formata da due parti: il tell di K. e la città bassa. Il tell, uno dei maggiori dell'Anatolia centrale, a 21 m sul piano di campagna, è lungo 550 m 'imbocco sud-ovest dell'antico stretto dell'Ellesponto (Dardanelli) nella Turchia nord-occidentale. ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] Dardanelli significava ottenere il possesso dell'isola di Tenedo, situata a non grande distanza dall'imboccatura di quello stretto , I, nrr. 718-720, p. 162).
18. Le lettere dei principi angioini del 17-18 marzo 1318 in A.S.V., Commemoriali, ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] in altre città bizantine, come Rodosto e Abydos sui Dardanelli, e Salonicco, Halmyros, Tebe, Corinto e Durazzo. con essi avevano i legami più stretti a nutrire i timori più giustificati per il ritorno dei Bizantini in città (51). La situazione ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] la rotta marittima attraverso i Dardanelli e nel quale si trovava uno dei più importanti punti doganali bizantini, mancanza di ambizioni politiche, anche se rimanevano spesso in stretto contatto d'affari con le più illustri e ricche famiglie ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] l'Ellesponto (Dardanelli) con la e consolidò il rapporto più stretto. Più dell'apprezzamento espresso dal Cf. ibid., pp. 413-416 e Girolamo Arnaldi, Bovi, Bonincontro dei, in Dizionario Biografico degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 546 s ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...