La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] marzo 1298, Bonifacio VIII aveva inviato il suo Liber sextus ai dottori e agli scolari di Bologna e di altri Studi cura degli affari correnti dello stato, mangiando e bevendo lo strettamente necessario e rubando ore al sonno (un motivo trito, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] corti francesi erano già abbastanza stretti; le tappe della produzione di Jean d'Arbois, il cui Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; F. Joubert, Le Saint Christophe de ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] una casa (donata da uno dei cofondatori, Bonifacio da Colle) contigua alla chiesa di S. Niccolò, finché Giberti non procurò loro cooperare all'azione militare contro la Spagna; per uno stretto collaboratore del pontefice come il conte C. Orsini, del ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] di occasionali tensioni fra colleghi impegnati nello stesso lavoro, al punto che nel 1360 il minor consiglio stabiliva che, alla prima querela che il cancellier grande avesse presentato contro lo scrivano Bonifacio sia pure distretta misura (126 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di Federico II combatterono una guerra epica, con l'ars dictaminis. Fatti come le investiture e le crociate e uomini come Innocenza III e Bonifacio Fioretti di san Francesco, tanto vezzeggiati, sono ancora da pubblicare, a rigore distretta filologia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] il Bello a Bonifacio VIII ‒ sia dalla crescente centralizzazione e burocratizzazione del regno di Francia. In v. cap. XXVII, par. 4). La necessità di questa combinazione derivava dallo stretto legame che si supponeva esistesse tra il microcosmo e ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] propose un'opera: non l'ormai abortito Rocester, bensì Oberto conte di San Bonifacio, una trama legata all'epoca e all'ambiente di Ezzelino e Cunizza da Romano, nel 13° secolo, su libretto di Temistocle Solera (1816-1878). È probabile che Verdi abbia ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] veruno delle notizie su tre lettere al re degli Unni, a Bonifacio VIII, a un figlio, fornite da quel riconosciuto falsario che ne fa, anche da un punto di vista strettamente poetico, la pagina latina più degna di accostarsi alla Commedia; quella, in ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] e alla stessa riconducibile un po' sinanco Bonifacio VIII, nipote del beato Andrea de Comitibus di protonotario apostolico soprannumerario coll'aggiunta di 2 mila scudi di annua rendita di benefici ecclesiastici". Sin qui pei nipoti, parenti stretti ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] 1-2). In secondo luogo, citando due detti di C. per mostrarne lo stretto rapporto con la pace: dapprima il saluto " Pax propria autorità (III 136-141), e persino papa Bonifacio VIII, considerato come vicario di C., è visto come un ‛ alter Christus ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...