CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Imperiali seguiva ormai il suo corso, alle trattative condotte a Calais ed a Bruges dal cancelliere imperiale Mercurino da Gattinara con a Milano che con gli Stati ereditari di casa d'Austria avrebbe stretto la Repubblica in una morsa soffocante, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] dopo "cinque anni di continuo" e defatigante "moto", d'una rinfrancante pausa in patria. Sbarcato a Calais il 6 ag. stretto", sino ad approdare alla "minor mala sodisfattione di tutti".
Rientrata la ventilata missione a Costantinopoli "per ufficio di ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] al papa, scrivendogli di aver stretto accordi con loro, in vista di un reciproco scambio di notizie sulle rispettive missioni di una conferenza di pace alla frontiera tra i due paesi, tra Calais e Boulogne, che egli stesso presiedette, nei mesi di ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la sua condotta negli avvenimenti del 1555-1556, in Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l’Umbria, X (1904), pp. 89-148, 221-362; R. Ancel, La nouvelle de la prise de Calais à Rome, in Annales de St. Louis des Français, IX (1905), pp ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] la morte di Giovanni Senzaterra, il rapporto di Pietro con la corte inglese fu anche più stretto. Il donativo di venti libbre lontano da Calais) dove incontrò il legato pontificio in Francia per discutere dell’intricata vicenda di Fawkes de Bréauté ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , Nimega, Amsterdam, Rotterdam, Lovanio e Bruxelles. A Calais si imbarcò per l'Inghilterra, dove soggiornò lungamente a ) e nel t. III (Venezia 1723, p. 291).
Il legame più stretto, anche di amicizia personale, fu con C.I. Frugoni, con il quale il L. ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] da A. Cavallari (mercante lucchese anche lui in stretto contatto con la Corona inglese), che confermava il consenso del cardinale Wolsey e la sua intenzione di rimborsare la somma a Londra o a Calais.
Nel luglio 1516, forse per le pressioni ricevute ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...