RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] , salpata da Anzio, approdò il 21 luglio 1752 a Punta Pezzo, sulla sponda calabra dello strettodiMessina, dove il nipote Francesco Ruffo, duca di Bagnara, andò a riceverlo e il giorno seguente, in sua compagnia, entrò in città accolto calorosamente ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] e quello sul Nilo Azzurro a Safartak. Si deve al K. la realizzazione dei bacini di carenaggio nei porti di Napoli e Genova e dell'elettrodotto aereo sullo strettodiMessina.
Il K. morì a Roma il 29 ag. 1971.
Socio dell'Accademia delle scienze ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] promosso in Corleto Perticara, con l'apporto di altri centri della provincia, s'impadronì di Potenza il 18 ag. 1860, quando Garibaldi si trovava ancora sullo StrettodiMessina.
Quindi la prodittatura moderata-democratica lucana, impersonata ...
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RAITHEL, Aldo
Armando Albi-Marini
– Nacque a Napoli il 4 giugno 1925 da Arturo e da Anna Vittoria.
Si laureò in ingegneria civile edile il 16 dicembre 1947, a soli 22 anni, presso l’Università degli [...] tra S. Eufemia Lamezia e Reggio Calabria. Espresse un parere negativo sul controverso progetto del ponte sullo strettodiMessina.
Molto apprezzato per la chiarezza nell’esposizione delle sue lezioni, seppe sempre suggerire la giusta soluzione a ...
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ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] che aveva come totem il vitello. Il nome nel IV sec. a. C. era dato alla regione compresa tra lo strettodiMessina, il fiume Lao e l'agro di Metaponto; si espande nel III sec. a. C. alla Campania, e poi, nella conquista romana della penisola e con ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] e Avogadro, i quali non avevano impedito a Garibaldi il passaggio dello strettodiMessina. Nel gennaio 1863 fu nominato presidente della sezione del consiglio di ammiragliato mercantile sedente in Genova; fu inoltre comandante in prima del materiale ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] a Palermo, nominato tenente, fu addetto allo Stato Maggiore della divisione Sirtori, segnalandosi poi nelle operazioni di passaggio dello strettodiMessina. Durante la marcia per la Calabria contrasse il tifo, morendone a Napoli, all'ospedale della ...
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pontista
s. m. e f. e agg. Chi progetta o costruisce ponti; con uso scherzoso, chi ha la consuetudine di collegare due giorni festivi per concedersi una piccola vacanza, che comprende i giorni intermedi; [...] della sera, 4 gennaio 2011, p. 34) • Ma lei continua ad essere favorevole alla costruzione del ponte sullo strettodiMessina? Riprenderà dal cassetto quel progetto? «Io resto un convinto “pontista”. Continuo a pensare che la Sicilia vada collegata ...
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Peloro
Adolfo Cecilia
E il vertice più orientale della Sicilia, posto nel settore di nord-ovest, all'estremità settentrionale dello strettodiMessina.
Nel punto più vicino alla costa calabrese è detto [...] Orosio, delimita la costa orientale dell'isola con P. e Pachino in Pd VIII 67 ss. (per questa occorrenza v. PACHINO). Altra citazione di P. è in Pg XIV 32, ove D., nella lunga descrizione del corso dell'Arno, indica l'Appennino (v.) come l'alpestro ...
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Cariddi
Adolfo Cecilia
. Vortice localizzato di fronte a Scilla, nello strettodiMessina, conosciuto e temuto dagli antichi naviganti che vi costruirono sopra il mito di mostri che in antri abissali [...] ondezare ".
Si può senz'altro escludere che D. abbia visto con i propri occhi lo strettodiMessina; al Bassermann sembra " che lo strettodiMessina sia stato da Dante conosciuto per diretta visione "; ma è fragilissima ipotesi.
Bibl. - Bassermann ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...