Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] non si tratta, però, di un assioma che legittimi ogni azione, in quanto atti non strettamente necessari alla conservazione dello Stato mostrano 05: La prima forma della Estetica e della Logica, Messina-Roma, s.a.
Bibliografia
Per una rassegna degli ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] a Roma per partecipare ai lavori del Senato. Benché fosse in stretto e amichevole contatto con i politici più autorevoli, e anche , il C. si trovava esposto alle resistenze di città come Messina, che mal tolleravano il regime uniforme imposto a ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] dei giudizi astrologici, delle immagini e della negromanzia, e in stretto rapporto con l'astrologia sono anche le altre, dalla medicina molto vicini a quelli che ricorrono nella traduzione di Bartolomeo da Messina (Jacquart, 1994, pp. 20-25). Inoltre ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di divulgazione pubblicistica, a partire dal 1912, sulle colonne del Secolo di Milano, dall'altro ad un incontro sempre più stretto che il C. realizzò prima come straordinario di storia moderna (16 dic. 1918) a Messina e poi, a partire dal 16 ott. ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di Palermo, Samuele da Messina, Moses il Cantore da Reggio Calabria, Perahia ibn al-Kahir da Aleppo.
La presenza di ca.-1232; v. Ibn Tibbon, famiglia), traduttore di Aristotele e in stretto contatto epistolare con Maimonide. Tra l'altro Anatoli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] stretto che, dal suo nome, fu chiamato Gebel Tariq (“la montagna di Tariq”) e dunque Gibilterra. Con la connivenza di un la base per un’espansione che sarà lenta e difficile: Messina sarà conquistata nell’843, Castrogiovanni nell’859, Siracusa nell’ ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] nipote del pontefice con il L. era un aperto segnale delle simpatie di Innocenzo X verso il re Cattolico. Il L. ne approfittò per tentare di entrare nel più stretto entourage papale, stringendo legami soprattutto con Camillo Pamphili, nominato prima ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] a Messina, dove prese alloggio presso l'ospedale di S. Giovanni e dove, il 29 settembre, ricevette la visita di Filippo II Il 12 ottobre, poi, G. attraversò lo stretto e giunse al castello di Bagnara Calabra, che era stato appena conquistato da ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] ’imperatore Giustiniano, infierì in tutto il bacino del Mediterraneo l’e. di un morbo che era certamente la peste così come la conosciamo oggi invase la costa meridionale del Mediterraneo e approdò a Messina e a Marsiglia. Da questi porti invase tutta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] discepolo Antonello da Messina, si cominciano a disegnare visioni e scenari storico-artistici di grandissimo interesse, e Annali fornivano, peraltro, un tipo di narrazione in cui la ‘storia civile’ era strettamente limitata alla storia politica. Per ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...