GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] propriamente delle tragicommedie. Si precisa inoltre lo stretto rapporto tra la scrittura del testo, XVI, Milano-Genova-Roma-Napoli 1932; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografo di G.B. G. e di B. Tasso, in La Bibliofilia, VII ( ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] restio a favorire un prelato di casa magnatizia, in coerenza col suo disegno di allentare lo stretto legame tra Chiesa e per le pretese di un viceré dimissionarlo ritiratosi a Messina e l'effettivo esercizio della carica di presidente da parte ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] contro il marchese del Monferrato, che dopo aver stretto un patto di alleanza con Milano il 6 aprile dell'anno uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] 2681) contiene solo le prime due parti.
Carattere più strettamente lessicale ha il Vocabularium breve, che fu composto forse Messina 1954, p. 86 n. 2. Una nuova orazione è pubblicata da G. Cremaschi, Ignoto discorso politico di G. B. Saluto di ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] (fenomeni manifestati, peraltro, fin dalle opere più antiche) - i limiti convenzionali dell'insegnamento di Leonardo, trovando momenti distretto contatto con i rappresentanti più famosi della sua scuola milanese.
Certamente lombarde sono altre opere ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] la casa di Anna Kuliscioff; Sarfatti esercitava come avvocato, ma fu anche stretto collaboratore di Turati, almeno ., Fondazione Cini, Fondo E. Duse (9 lettere, 1918-24); Messina, Ispettoria salesiana sicula (presso don F. Aronica), Carte Casciola (35 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] ), che tra il 1560 e il 1563 tenne uno dei pochi corsi di matematica allora attivi nelle scuole dei gesuiti.
Nel 1564 fu ordinato sacerdote si recò a Messina per incontrare Francesco Maurolico, con il quale aveva già stretto un sodalizio scientifico. ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] d'anime e osservasse uno stretto regime di povertà, in contrasto con le indicazioni di Giovanni Leonardi, il quale Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del 1626: fu il ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] 1937; Svizzera, Milano (Missa secunda in honorem beati Caroli), 1938; Messina, 1947; Rimini, Palermo, 1949; Orvieto, Subiaco, 1950, Livorno (per la traslazione della salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952; Venezia, Assisi ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] al quale espose i desideri del papa: una tregua che permettesse di resistere ai Turchi e di convocare il concilio; parimenti protestò per l'alleanza che si riteneva i Francesi avessero stretto con i Turchi e per una nuova tassa imposta al clero per ...
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stretto2
strétto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione molto variabile, da uno a più chilometri, frapposto tra due terre disgiunte: lo s. di Messina, di Gibilterra, di Magellano;...
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...