Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura greca della mousike: occasioni e contesti della pratica musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quella greca [...] performance del poeta-compositore aristocratico è abitualmente il simposio, in cui vengono eseguiti canti in forma strofica (le strofe brevi della cosiddetta lirica monodica) sia da un singolo commensale, sia da tutti a turno (i cosiddetti skolia ...
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TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] stesura di una lunga canzone sul conterraneo Tiziano Vecellio, rimasta incompiuta. Esaltò quindi le compagnie alpine in alcune strofe di dodecasillabi dedicate al conte Pietro Manfrin. Sempre nel 1875 poté vedere la realizzazione di quel «Consorzio ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] di Gabriele Rossetti, Pepoli, Nardini, Ricciardi ecc. (Losanna 1847), in cui lo J. pubblicò anche un lungo componimento (20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire ...
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PRIULI , Giovanni
Steven Saunders
PRIULI (Prioli), Giovanni. – Nacque a Venezia intorno al 1575, figlio di Baldassare Priuli.
Trascorse i suoi primi anni nella città natale; i pochi documenti superstiti [...] : Presso un fiume tranquillo (1625), per dire, dipana in stile concertato il dialogo pastorale intessuto nelle otto strofe della canzonetta di Giambattista Marino, alternando ritornelli strumentali, sezioni madrigalesche a 6, sezioni a 2 o a 3 ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] ) del poeta della Liberata e che sarebbe apparso solo nel 1839, per i tipi romani di Salviucci. Sempre nel 1822 compose le strofe saffiche di I voti dell’Etruria. Al suo principe Ferdinando III.
L’eco dei moti carbonari del 1821 ne mise in pericolo ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] gli forniva (almeno per le prime 28 ottave del primo cantare) il cod. II, IV,163 della Bibl. naz. di Firenze. Le strofe 29 e seguenti del I cantare e il Il cantare sono invece conservate nel cod. Venturi Ginori Lisci 3 (nell'Archivio privato Venturi ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] . Nel Settecento si ebbero tentativi di creazioni poetiche a contenuto non religioso: a tale filone appartiene la lamentazione di 32 strofe di K. Hans (17°-18° sec.).
Una vera e propria letteratura estone ha inizio solo con l’Ottocento. Si imposero ...
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È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] la Teogonia "originaria" dividendola con ogni arbitrio in triadi e pentadi ed espungendo tutto quello che rimaneva fuori delle strofe.
La Teogonia. - La Teogonia (Θεογονία) è un poema in 1022 versi, con l'apparenza di un'opera incompiuta: gli ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] originarî dell'oratorio, ormai ridotto a un alternarsi di recitativi a versi endecasillabi e settenarî e di ariette a strofe di versi brevi, secondo il gusto settecentesco. Tuttavia non mancò, da parte di Apostolo Zeno, il tentativo di risollevare ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] dell'imitazione canonica; seguirono esattamente gli schemi metrici della poesia, e si limitarono a comporre solo la prima strofa dei componimenti pluristrofici ed il primo distico dello strambotto. Il ritmo musicale delle loro frottole, in tempi in ...
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strofe
stròfe (o stròfa) s. f. [dal lat. stropha (gr. στροϕή, propr. «voltata, evoluzione del coro», der. di στρέϕω «voltare»)] (pl. stròfe, raro stròfi). – Periodo metrico e ritmico di due o più versi, per lo più ripetuto in uno stesso componimento...