GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] che il lealismo asburgico, cui erano ancora fedeli i capi storici dell'autonomismo, dovesse avere una funzione esclusivamente strumentale, finalizzata alla necessità di salvaguardare un minimo spazio politico e culturale per i Dalmato-italiani.
Era ...
Leggi Tutto
BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] 'arte, e alla scultura in particolare, dovette essere una conseguenza della paterna attività, l'oreficeria. Questa pratica strumentale già conseguita dovette favorirlo nell'essere assunto nell'officina di Donatello, quando questi giunse a Padova e vi ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] bacio (C.F. Badini, 9 apr. 1782).
Negli stessi anni diede avvio a un'intensa e regolare attività come autore di musica strumentale (pubblicata a Londra, e in seguito a Parigi, Berlino e Francoforte); al 1771 risale il suo primo lavoro da camera, i 6 ...
Leggi Tutto
PRIULI , Giovanni
Steven Saunders
PRIULI (Prioli), Giovanni. – Nacque a Venezia intorno al 1575, figlio di Baldassare Priuli.
Trascorse i suoi primi anni nella città natale; i pochi documenti superstiti [...] e 3 sonate incluse nei Sacrorum concentuum del 1618-19: in ambo i generi Priuli gioca su piccoli gruppi strumentali contrapposti in dialogo, non senza punti d’imitazione e ampi passaggi omofonici. Gli incipit delle canzoni, tutti contraddistinti da ...
Leggi Tutto
PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] di Francia.
Ottenuta anche la nomina a primo virtuoso della Camera di S.M. e direttore generale della musica strumentale (19 gennaio 1776), nel dicembre 1779 il violinista affrontò una lunga tournée europea con l’allievo Giovanni Battista Viotti ...
Leggi Tutto
SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] la direzione dell’Orfeide di Malipiero, regìa di Pasinetti (23 febbraio), e con l’azione svolta con il Gruppo strumentale italiano, promosso da Guido M. Gatti. L’ensemble suonò in importanti festival e stagioni italiane ed europee (Parigi, Basilea ...
Leggi Tutto
GUAITA, Luigi
**
Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] XXII [1893], pp. 135-143).
Del G. meritano ancora di essere ricordati alcuni studi di fisiopatologia, di clinica e di indagine strumentale oftalmologica: Il collirio di eserina nelle cheratiti e nel glaucoma, ibid., IX (1880), pp. 1-23; Le collyre d ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] force pour le haut-bois: caprice avec accompagnement de piano opera 10°. Roma marzo [18]52 (mus.mss. 6). Tra la musica strumentale a stampa: Grandi variazioni per oboe con accomp.to d’orchestra sopra un tema di G. Rossini, Milano, s.d.; Caprice très ...
Leggi Tutto
COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
*
Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] originali, sia quelle - e sono la stragrande maggioranza - per voci, sia le poche che denotano forse una possibile base strumentale, si trovano in manoscritti oppure in alcune opere a stampa del XVI secolo.
Mentre i lavori di teoria e didattica ...
Leggi Tutto
FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] grande direttore d'orchestra.
Era severissimo nella conduzione ritmica e particolarmente impegnato nella cura della tecnica strumentale. E proprio nell'ambito della storia della direzione d'orchestra il suo contributo è rilevante in quanto ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...