BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] il principe delle Asturie (poi Carlo III di Spagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e sinfonica, egli ha lasciato 40 sonate per violino, 18 trii, diversi quartetti, 53 quintetti, 61 sestetti e, per ...
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BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] villa poco distante da Modena, a Campiglio, sulle sponde del Panaro. Nel dicembre 1839 partecipò, tuttavia, a un'accademia vocale-strumentale in un teatro privato di Modena in compagnia del violinista toscano Vittorio Bianchi e questa fu l'ultima sua ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] musicale manifestatisi nel nostro paese tra il 1860e gli anni Trenta; la sua attenzione si rivolse soprattutto alla rinascita strumentale e a tutti i musicisti che ad essa contribuirono e dei quali analizzò la produzione con ricchezza di particolari ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] valore. La grazia naturale, scorrevole della sua melodia, l'eleganza generale delle sue composizioni e l'accuratezza strumentale nelle opere, rifuggente da risoluzioni troppo facili o di facile "effetto" teatrale, palesano il compositore coscienzioso ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] 1927); e molte altre, su testo italiano, portate al successo da grandi interpreti.
Fu autore inoltre di varia musica strumentale, sempre pubblicata a Londra. Si ricordano in particolare: Poème per violino e pianoforte (1917); Album lyrique (Nostalgie ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] .
Il G. pubblicò: Storia della musica. Letture (Firenze 1899); Dell'arte di interpretare la scrittura della musica strumentale del Cinquecento (ibid. 1902); Dell'arte di interpretare la scrittura della musica vocale del Cinquecento (ibid. 1902 ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] nello stesso anno venne eseguito il suo oratorio S.Rosalia nella chiesa della Madonna di Galliera. La sua terza raccolta di musiche strumentali, dieci Sonate a violino e violone o cembalo,op. III, fu stampata dal Fasoli a Roma nel 1741 e dopo questa ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] 315) e Morir desio (n. 320) la struttura è costituita da due parti estreme vocali e da un contratenor strumentale intermedio. Nel codice di Parigi, Bibliothèque Nationale, Nouvelle acquisition franp. 6771, si trova un rondeau, Merci chiamando (n. 205 ...
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DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] trottola, coro brillante a tre voci uguali senza accompagnamento (Bergamo 1940). Il D., inoltre, si occupò di musica strumentale, come testimoniano i quartetti, o le composizioni di carattere sacro per organo od armonio, tra le quali Mistiche armonie ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] in misterio; Regina cœli; Salve Regina. Inoltre, 32 composizioni vocali diverse e 10 tra suites o singole composizioni strumentali.
Edizioni: Œuvres complètes, a cura di H. Prunières, Paris 1930-39; New York 1972 (interrotta; pubblicati solo 11 voll ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...