D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] in carica nel 1924, si trasferì a Catania e, riorganizzata la banda con la formazione di un nuovo organico strumentale, presentò il nuovo complesso al pubblico catanese il 24 giugno 1925, riportando un autentico trionfo, come è testimoniato dal ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , disposizione dei locali in maniera più idonea agli scopi prefissati, completamento dei mezzi d'indagine strumentale, acquisizione di attrezzatura chirurgica consona ai più moderni indirizzi operatori e alle più recenti realizzazioni tecniche ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] don Miguel. Costui, per trovare appoggio alle proprie trame dinastiche, offriva all'ultramontanismo un sostegno che, essendo strumentale, non mirava affatto a cancellare la tradizione regalista portoghese. Perciò, tra le istruzioni segrete che la ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] destinata principalmente a commentare alcuni momenti della messa tradizionalmente affidati all'organo, in una sorte di proprium strumentale comprendente la sinfonia avanti la messa, l'offertorio, l'elevazione, la comunione e il postcommunio. In tutte ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] nei solidi isotropi causata da deformazioni elastiche, formulò la teoria per fluidi viscosi in moto e ideò un apparato strumentale che vedeva l’impiego dell’efflusso da capillari di soluzioni di ferro colloidale Bravais, una sostanza che Corbino ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] pace (per due voci e pianoforte) venne eseguita al teatro Comunale di Bologna nel 1814 durante un'«accademia» vocale e strumentale, che comprendeva musiche di G. Farinelli, L. Palmerini e F.A. Caligari. Con Genova il G. dovette riprendere i rapporti ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sia nei termini sia nel tono: "I detti Salmi sono composti a due cori battenti in stile assai barocco. Lo strumentale sempre frastagliato in una figurazione tutta a crome e semicrome non accresce certo valore alle composizioni" (p. 103).
Il secondo ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] quale compose gli intermezzi, e Claudio Monteverdi, il cui intervento si limitò alla composizione dei "Prologo" con un "ritornello strumentale". L'apporto di E. si concretizzò, invece, in due madrigali spirituali: il primo, "Fra le rugiade eterne", è ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] . Morlachino e F. Bramieri.
Didatta e virtuoso di grande valore, si dedicò, in veste di compositore, ai generi strumentali prescelti nell'ambiente di corte: danze per liuto, alcune delle quali dedicò a personaggi dell'aristocrazia parmense (Galliarda ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] le varie voci, giustificano l'epiteto di cantus aculeati con cui li definisce l'Ambros: eminentemente adatti all'esecuzione strumentale. L'A. dà anche prova di versatilità quando, ad assecondare il gusto dell'ambiente italiano, compone frottole di ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...